L’Ursus passa all’Authority portuale di Trieste. Festa con concerto al Molo IV

La cessione a titolo gratuito viene effettuata dalla Guardia costiera ausiliaria presieduta da Fabrizio Pertot. Tre milioni stanziati per il recupero
Lasorte Trieste 08/06/18 - Ursus, Arrivo in Porto Vecchio
Lasorte Trieste 08/06/18 - Ursus, Arrivo in Porto Vecchio

TRIESTE Entro fine mese l'Ursus diventerà di proprietà dell'Autorità di Sistema portuale del Mare Adriatico Orientale. Nelle prossime settimane, infatti, il presidente Zeno D'Agostino e Fabrizio Pertot, il presidente della Guardia costiera ausiliaria proprietaria dal 2004 del celebre pontone, si troveranno in uno studio notarile per ufficializzare il passaggio di proprietà. La onlus lo cederà a titolo gratuito. Le risorse utili al recupero dell'Ursus sono inserite all'interno dei 50 milioni stanziati dal Mibact nell'ambito del finanziamento per il Porto vecchio.

I lavori sul pontone riguardano il restauro delle carpenterie metalliche e meccaniche, la revisione delle macchine e il funzionamento degli impianti, oltre alla collocazione di una piattaforma panoramica e di un ascensore. Il soggetto idoneo a gestire i 3 milioni destinati alla riqualificazione dell'Ursus è l'Autority che, una volta diventata proprietaria della gru galleggiate, indirà il bando di gara per appaltare i lavori. «Noi nel 2004, rilevandolo da Fincantieri, l'abbiamo salvato dalla demolizione, - ricorda Pertot - e in questi anni l'abbiamo custodito. Questo passaggio di proprietà è un atto d'amore per la città, la fine di un capitolo e l'inizio di un altro che punta a valorizzare ulteriormente Ursus soprattutto dal punto di vista turistico». A suggellare l'imminente passaggio di proprietà saranno le note della Messa di gloria composta da Giacomo Puccini. Per l'occasione, infatti, domani lunedì 9 luglio alle 21, lungo la banchina del Molo quarto, all’ombra dell’Ursus verrà organizzato un concerto. Ad esibirsi il coro della "Città di Trieste”, e l'orchestra filarmonica "Città di Monfalcone” diretti da Cristina Semeraro, da Stefano Lapel, solisti il tenore Andrea Semeraro e il basso Giorgio Valerio della Scala milanese. Il concerto è a ingresso libero, con donazione all’Irccs Burlo Garofolo. «Vogliamo - spiega Pertot - suggellare questo passaggio di proprietà con un momento di cultura e di arte, per mostrare ancora una volta come l’Ursus possa essere simbolo di rinascita del Porto Vecchio». —


 

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