Longo: «A Zaule nessuna nuova antenna per i telefonini»
A rassicurare la cittadinanza è il nuovo assessore all’Ambiente del Comune di Muggia, Fabio Longo. «L’ipotesi era stata già scartata in partenza», spiega l’esponente dell’Italia dei Valori
MUGGIA
Zaule non vedrà sorgere nessuna antenna per la telefonia mobile. A rassicurare la cittadinanza è il nuovo assessore all’Ambiente del Comune di Muggia, Fabio Longo. «L’ipotesi era stata già scartata in partenza», spiega l’esponente dell’Italia dei Valori. L’allarme sull’installazione della possibile struttura era stato dato dal coordinatore del Comitato per la Salvaguardia del Golfo Giorgio Jercog e dal consigliere comunale del Pdl Claudio Grizon. I due avevano denunciato un sopralluogo di una commissione comunale nell’area dietro alla farmacia della popolosa frazione. La vicenda, terminata in un fuoco di paglia, è stata l’occasione per un’analisi da parte di Longo sulle antenne.
«Dagli anni ’80 ad oggi il Comune di Muggia non ha risolto il problema delle antenne presenti nell’abitato di Chiampore», precisa Longo. «L’ultima amministrazione di centrodestra aveva emesso una quindicina di ordinanze, per la riduzione in conformità degli impianti, che il Tar ha puntualmente annullato: risparmio ai cittadini l’elenco dei costi sostenuti senza risultato. Consapevole del problema l’Amministrazione Nesladek ha iniziato a risolverlo nei tempi dettati dalla Conferenza di Servizi convocata come da legge». Longo ha poi evidenziato come «i cittadini abbiano apprezzato la strumentazione fornita dal Comune per monitorare l’inquinamento elettromagnetico» sottolineando infine come verranno prese «rapide decisioni sulle antenne di Chiampore dopo aver sentito i cittadini con il metodo della “democrazia partecipata”».
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