L’omaggio alla “Medea” di Pasolini: serata esclusiva con Noi Il Piccolo

Incontro e proiezione al Kinemax di Gorizia: 20 posti per i lettori. E al Miela il recital su Osiride Brovedani

Nuovi appuntamenti alle porte per “Noi Il Piccolo”, con una serata speciale in programma a Gorizia lunedì 9 dicembre, dedicata a Pasolini, mentre a Trieste il teatro Miela ospita giovedì 5 dicembre una lettura su Osiride Brovedani. Tutte le iniziative prevedono come di consueto l’obbligo della prenotazione, sul sito del Piccolo.
Al Kinemax di Gorizia sarà proiettato il famoso docu-film sulla Medea di Pasolini, preceduto da un incontro con alcune persone che hanno vissuto in prima persona le settimane di riprese sul set di Grado. L’ evento, promosso sotto l’egida della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, riserverà 20 posti gratuiti per i lettori della community, che si iscriveranno online. Torna quindi sugli schermi “L’isola di Medea. Pasolini e Callas, l’amore obliquo”, diretto da Sergio Naitza, prodotto da Lagunamovies / Karel, in collaborazione con Fondazione Carigo, Fvg Film Commission, produzione associata Erich Jost. L’opera, premiata più volte in passato, è dedicata all’incontro fra Pier Paolo Pasolini e Maria Callas sul set di “Medea” nel 1969, e vede dialogare le voci di Ninetto Davoli, che ha vissuto con Pasolini momenti privati e artistici, dell’assistente personale di Maria Callas Nadia Stancioff, dei costumisti Piero Tosi e Gabriella Pescucci, del direttore di produzione Fernando Franchi, dell’attore Giuseppe Gentile all’epoca campione olimpionico di salto triplo.

E ancora dell’attrice Piera Degli Esposti, che in “Medea” ricopriva il ruolo di ancella, della scrittrice Dacia Maraini, dello storico del cinema Roberto Chiesi e della giornalista Alessandra Zigaina, figlia del pittore Giuseppe Zigaina. La nuova versione si arricchisce anche con l’intervista inedita al Premio Oscar Dante Ferretti, che con Medea ha firmato la sua scenografia d’esordio. L ’incontro con attori e regista inizierà alle 18.30, mentre la proiezione della pellicola è prevista alle 20. Giovedì 5 dicembre alle 19.30 al Teatro Miela, a Trieste, va in scena invece “Osiride Brovedani – Una vita capace di ispirare i giovani”, una serata che ripercorre la storia dell’imprenditore e benefattore triestino. Posti già tutti esauriti per la lettura scenica, che presenta la figura di Brovedani attraverso i momenti salienti della sua vita, dalla terribile esperienza del campo di concentramento, fino alla creazione di una delle più grandi aziende triestine, la Fissan, fabbrica famosa per anni grazie ai prodotti dedicati all'infanzia.

Ad accompagnare i racconti le testimonianze di chi lo ha conosciuto e ha lavorato con lui. L’ evento è curato da Stefano Dongetti con Alessandro Mizzi, con la regia di Sabrina Morena, con la produzione Bonawentura, per la Fondazione Osiride Brovedani. Ritrovo fissato alle 19. La Fondazione è nata nel 1973 per volontà testamentaria della moglie, Fernanda Brovedani, che ha voluto concretizzare all’ epoca il desiderio espresso in vita dal marito, che puntava a garantire un’istruzione ai ragazzi appartenenti a famiglie disagiate. In tempi più recenti è stato anche allestito il Museo Casa di Osiride Brovedani, in uno stabile di via Alberti 6, dove i due abitavano e ricevevano gli appuntamenti di lavoro e dove è nata, nel 1930, anche l’idea di fondare la Fissan. —


 

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