Liquami scaricati nei tombini i giostrai finiscono nel mirino

Esposto a prefetto e carabinieri: «Perché dobbiamo soccombere ogni anno all’accerchiamento di camper e roulotte? Gli odori sono nauseabondi»
Bumbaca Gorizia 18.10.2014 Scarichi giostrai Casa Rossa Fotografia di RobyMarega
Bumbaca Gorizia 18.10.2014 Scarichi giostrai Casa Rossa Fotografia di RobyMarega

Cattivi odori e fogne improvvisate nel piazzale della Casa Rossa. È uno “spettacolo” che si ripete, puntuale, ogni anno in autunno a Gorizia, e che ha una doppia faccia. Da una parte quella luccicante e colorata delle giostre, che fanno felici i più piccoli, dall'altra quella piuttosto squallida degli scarichi dei mezzi e dei caravan dei giostrai.

A denunciare la situazione – addirittura con un vero e proprio esposto a Prefetto e Carabinieri, oltre che con una segnalazione al nostro giornale – è una delle persone che, come i residenti dell'area, passa gran parte delle sue giornate alla Casa Rossa. Si tratta di Mario Zaninotto, titolare della frequentata rivendita di giornali che si trova proprio di fronte all'ex valico confinario e alla “Massarelli”, su uno degli angoli dell'enorme piazzale. Il problema è piuttosto noto, anche perché non è la prima volta che una simile segnalazione arriva alle istituzioni e alla stampa. Come da tradizione in questo periodo dell'anno arrivano in città i giostrai con le loro attrazioni, dagli autoscontro alla sala giochi, dal tiro al bersaglio ai chioschi dei dolciumi. Cornice abituale è proprio il piazzale della Casa Rossa, nella sua parte più vicina al vecchio valico confinario. Qui, accanto alle giostre, parcheggiano i camion e soprattutto i camper e le attrezzatissime roulotte dei giostrai, che per mestiere girano l'Italia e l'Europa e dunque vivono nelle città dove si fermano con le loro attrazioni. Nulla di strano o di negativo, non fosse per il fatto che, ovviamente, chi vive nei camper al suo interno fa davvero tutto: cucina, si lava e va in bagno. E di conseguenza i residui e gli scarichi liquidi devono essere in qualche modo smaltiti. Non a caso solitamente camper e roulottes possono sostare in luoghi prestabiliti ed attrezzati, dove possono scaricare i diversi serbatoi, ma questo non può accadere alla Casa Rossa, dove i giostrai si arrangiano come possono. Ecco dunque a cosa servono i lunghi e grossi tubi che dalle roulotte finiscono direttamente nei tombini di via Alviano, ed ecco spiegato il motivo dei cattivi odori che si sentono nella zona. «Mi chiedo se come ogni anno devo soccombere da ottobre a gennaio all'accerchiamento di varie carovane di camper e roulotte di varie dimensioni – scrive nel suo esposto il signor Zaninotto -, che scaricano i loro liquami nei tombini delle acque bianche, con i conseguenti odori nauseabondi». L'edicolante, esasperato, ha fornito alle forze dell'ordine anche tutta una serie di fotografie, come quelle che abbiamo scattato anche noi sul posto, e non senza un pizzico di malizia, si è rivolto anche al sindaco Romoli, chiedendo al primo cittadino se fosse quello – un piazzale pieno di caravan disordinatamente parcheggiati, e con una fogna a cielo aperto – il miglior biglietto da visita della città per chi arriva dalla Slovenia, attraversando il valico di Casa Rossa.

Marco Bisiach

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