L’imprenditore Zamò su Raidue veste i panni del “Boss in incognito”

Stasera la trasmissione condotta da Savino. Il proprietario della Ilcam camuffato si aggirerà in azienda tra i dipendenti

CORMONS. Il "Boss in incognito", stavolta, sarà cormonese. La popolare trasmissione di Raidue condotta da Nicola Savino in cui il titolare di un'azienda viene abilmente camuffato ed inserito come se fosse un neo-dipendente nell'ambito del personale in servizio, questa sera alle 21.10 arriverà infatti a Cormons e vedrà come protagonista Pierluigi Zamò, il proprietario della nota Ilcam, l'impresa-leader nel settore della produzione di "frontali in legno massiccio, impiallacciato e pannello nobilitato strutturato, termoformati con foglia termoplastica, e laccati", come si può leggere dal sito internet dell'Ilcam stessa.

Zamò, industriale noto anche per essere tra i principali sponsor della manifestazione culturale CormonsLibri organizzata ogni anno dall'associazione CulturaGlobale di Renzo Furlano, ha accettato di vestire appunto i panni del "boss in incognito" e stasera sarà il protagonista della puntata: dettagli in merito non sono emersi, anche perché abbiamo provato a contattare telefonicamente più volte il diretto interessato nella giornata di ieri senza però riuscire mai a trovarlo per farci raccontare qualche aneddoto sull'esperienza vissuta davanti alle telecamere.

Non resta quindi che sintonizzarsi questa sera su Raidue e scoprire quale sia stata l'accoglienza dello stesso Zamò, truccato affinché non possa essere riconosciuto dai propri dipendenti, all'interno della macchina produttiva, e soprattutto quale sia stata la reazione del personale una volta scoperto che dietro il nuovo arrivato ci fosse nientemeno che il capo di tutta l'azienda. L'Ilcam, una delle imprese principali del territorio, conta oggi nella sola Cormons uno stabilimento "costituito da 66.000 mq di cui 40.000 coperti e la forza lavoro ammonta a circa 500 dipendenti", come si legge ancora dal sito dell'azienda stessa, che però ha delle ramificazioni anche all'estero (in Slovenia e Romania per la precisione) diventando così leader europeo nella produzione di frontali per l'industria del mobile con un organico totale di oltre 800 persone.

Pierluigi è uno dei due proprietari della Ilcam assieme al fratello Silvano: l'azienda era stata fondata negli anni Cinquanta dal padre Tullio. I due fratelli gestiscono anche un'altra perla del settore produttivo locale, l'azienda agricola "Le vigne di Zamò". La trasmissione "Boss in incognito", invece, si rifà alla trasmissione inglese "Undercover Boss", ispirata in seguito ad un fatto di cronaca. Stephen Lambert, creatore e produttore televisivo inglese, stava leggendo alcuni articoli di giornale che parlavano dell'apertura del nuovo terminal della BritishAirways e di tutti i problemi che l'azienda stesse avendo in merito.

Il giornalista ipotizzava che se Will Walsh, boss di BritishAirways, avesse lavorato in maniera anonima in prima linea, alle prese con lo smistamento dei bagagli e altre mansioni di base, avrebbe potuto prevedere alcuni di questi problemi e correggerli, ma l'ipotesi secondo l'articolo non sarebbe stata realizzabile perché Walsh sarebbe stato riconosciuto troppo facilmente dai suoi dipendenti. Stephen Lambert si chiese se il giornalista avesse ragione. La sua risposta fu no e da lì nacque l'idea che diede vita al programma trasmesso poi dal canale inglese Channel 4 il cui format poi ha avuto successo anche in Francia, Spagna, Olanda, Australia e Germania.

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