Lidl, altra scommessa triestina Pronto il rilancio a Valmaura

Lidl non molla la presa sul mercato triestino: reduce dalle recenti inaugurazioni di via Pollaiuolo (zona Ippodromo) e Campo Marzio, avvenute tra luglio e ottobre dello scorso anno, il potente distributore organizzato tedesco ammodernerà anche il punto vendita in fondo a via Valmaura, poco prima dell’imbocco della Grande Viabilità, in prossimità della Risiera.

Lidl ha infatti ricevuto dal servizio edilizia privata del Comune, a firma della dirigente Lea Randazzo, il fresco permesso - datato 19 maggio - di costruire un nuovo edificio a destinazione commerciale-alimentare, avendo una disponibilità di 1459 metri quadrati. La realizzazione implica la demolizione dei due edifici dove attualmente si esercita l’attività, entrambi con ingresso da via Valmaura.

Il progetto è stato redatto dall’architetto Francesco Cibin, che lavora a San Donà di Piave. I lavori dovranno essere svolti entro cinque anni dal rilascio del permesso. Nessuna informazione degna di nota sull’operazione è pervenuta dal quartier generale di Arcole, nel Veronese, che rileva laconico come il gruppo rinnovi periodicamente i suoi siti commerciali.

Dal permesso comunale si apprende che l’autorizzazione è stata chiesta nel novembre 2018, quindi l’iter, che riguarda immobili ricompresi nella Zona H3 “commerciali di interesse comunale e comprensoriale”, è durato un anno e mezzo. In questo arco temporale Lidl ha acquisito quattro pareri municipali rilasciati dalla Pianificazione, dal Traffico, dai Lavori pubblici, dalle Strade. Cui si aggiungono quelli di AcegasApsAmga, dell’Azienda sanitaria, dei Vigili del fuoco. Dagli uffici comunali e dalla Commissione per il paesaggio alcune prescrizioni in tema di verde e di circolazione veicolare.

L’asse di Valmaura costituisce una delle più importanti basi della grande distribuzione a Trieste: oltre alla Lidl, sono aperti Famila e Bricofer. La zona si configura anche come una “cittadella sportiva” caratterizzata dalla presenza del “Rocco” e del “Grezar”.

Lidl, afferente al gruppo Schwarz, è sbarcato in Italia 28 anni fa, quando aprì il primo punto vendita ad Arzignano, in provincia di Vicenza: quell’avanguardia si è moltiplicata in 650 supermercati su tutto il territorio nazionale e 29 riguardano il Friuli Venezia Giulia, dove lavorano 850 persone. I market sono approvvigionati da una piattaforma logistica organizzata a Sesto al Reghena, nel Pordenonese. —