Licei sloveni da record: neanche un bocciato Galilei, in 15 ripeteranno

Il “record”, se così lo vogliamo chiamare, è del polo liceale sloveno, dove non c'è stata nell'anno scolastico 2014/15 appena concluso alcuna bocciatura. Ma, più in generale, possiamo dire che se la sono cavata più che bene, gli studenti delle scuole superiori goriziani, con i dati relativi a promozioni, sospensioni del giudizio e mancate ammissioni all'anno successivo (dalla prima alla quarta classe, ovviamente) sono stati mediamente più positivi rispetto al passato. In attesa di conoscere tra qualche giorno i risultati degli esami di Maturità, siamo andati a vedere cos'hanno detto gli scrutini per tutti gli altri studenti delle superiori.
Come detto, i più bravi di tutti sono stati quelli dei licei “Trubar” e “Gregorcic”, del polo in lingua slovena di via Puccini: qui, su 106 scrutinati, ci sono stati appena 4 sospesi (studenti che dovranno attendere le prove di recupero di settembre per sapere se saranno ammessi o meno all'anno successivo), ma soprattutto nessuna bocciatura. Piuttosto bene hanno fatto anche i loro colleghi degli istituti tecnici e professionali, sempre al polo sloveno: tra istituti “Cankar”, “Zois” e “Vega”, su 92 scrutinati i promossi sono stati 63, con 23 sospesi e 6 bocciati. Come d'abitudine, numeri molto positivi anche dagli scrutini del liceo paritario “Paolino d'Aquileia” di via Seminario: qui il totale degli studenti ammonta a 82 (maturandi esclusi), e l'estate 2015 sarà amara solo per uno di loro, bocciato, con 12 ragazzi e ragazze ancora in bilico, sospesi. Venendo al polo liceale goriziano, appena tre sono i bocciati al liceo classico “Dante Alighieri” (su 118 studenti scrutinati), con le sospensioni di giudizio che sono 18. Solo una bocciatura in più, quattro, ma su 301 scrutinati, al liceo scientifico “Duca degli Abruzzi”, con 44 sospensioni, mentre ai licei “Slataper”, su 345 studenti, 281 hanno festeggiato la promozione, 52 se la vedranno con gli esami di settembre e 12 sono stati bocciati. Rispetto all'anno scolastico precedente, le sospensioni sono rimaste più o meno le stesse, ma è calato di qualche unità il numero delle bocciature.
Al polo tecnico di Gorizia le sole note “dolenti” riguardano i primi anni di corso, dove i bocciati sono più numerosi per calare drasticamente poi nelle classi successive. All'Iti “Galilei”, ad esempio, si va dai 15 bocciati e 23 sospesi della 1° (su 110 scrutinati) agli zero bocciati e 19 sospesi della quarta (su 50 scrutinati). Come dire che una volta superato lo scoglio iniziale, i ragazzi sono sufficientemente pronti per non temere nulla. Tra i “Geometri”, su 61 scrutinati, sei sono i bocciati (di cui 5 nella classe prima) e 24 i sospesi, mentre all'Itc “Fermi” su 97 scrutinati sono arrivate appena 3 bocciature e 29 sospensioni. Non arrivano al 7% (6,7%) i bocciati dell'Isiss D'Annunzio-Fabiani di via Brass e piazza Medaglie d'Oro: sono 42 su 627 studenti totali, mentre il numero dei sospesi, più corposo, ammonta a 163. Infine, gli istituti tecnici “Cossar” e “Da Vinci”, dove i risultati sono un po' meno brillanti, ma condizionati anche da un alto numero di ritiri, e conseguenti bocciature per mancata frequenza. Nell'indirizzo Economico sono 10 i bocciati e 12 i sospesi, su 56 scrutinati, e nella sezione Manutenzione, su 24 studenti, 7 sospesi e 4 bocciati. Nel corposo indirizzo Sociale, invece, su 126 candidati 17 dovranno ripetere l'anno, e 31 avranno ancora la possibilità di ottenere la promozione a settembre: su di loro giudizio sospeso. Il dato più negativo riguarda la sezione Servizi Tecnici, dove su 76 iscritti appena in 20 sono stati promossi: 37 i sospesi e 19 i bocciati.
Marco Bisiach
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