L’ex dirigente diventa assessore a Gorizia: Lucio Beltrame nella giunta Ziberna

Una manifestazione di fiducia nei confronti di un tecnico esterno che sarà parte integrante del nuovo esecutivo. La squadra di governo verrà presentata ufficialmente questa mattina alle 11 in municipio. Intanto abbiamo fatto una breve chiacchierata con Beltrame, felice di lavorare per la sua città.

«La disponibilità c’è. C’è stata sin dal primo minuto quando Ziberna mi ha illustrato la sua proposta - spiega l’ex dirigente oggi in pensione -. Né lui, né altri mi hanno fatto discorsi politici e questo è stato apprezzabile. Con Rodolfo ci conoscevamo da prima: lui era direttore dell’Upi, Unione province italiane, mentre io dirigente alla Provincia di Gorizia. Mi è capitato, più volte, di avere a che fare con lui e abbiamo lavorato sempre molto bene». Poi, l’esperienza in Comune: già perché Beltrame, dopo il lungo lavoro effettuato nell’ente intermedio, è stato una figura apicale anche in Municipio. «Ho svolto questa funzione per un anno e qualche mese - puntualizza -. Sono stato dirigente agli Affari generali, alla Cultura, Anagrafe e Servizi cimiteriali. Esperienze politico-amministrative, però, non le ho mai fatte. Ho sempre lavorato dall’altra parte della barricata».

Beltrame, classe 1955, persona esperta e molto apprezzata in città, parla di «spirito di servizio». «Voglio - dice - dare una mano alla mia città. I problemi ci sono, a cominciare dall’invecchiamento della popolazione. Non resta che rimboccarci le maniche». Quelli che, sino a ieri, erano colleghi, ora diventeranno, diciamo così, dei collaboratori. «Mi legano buoni rapporti con Mariapia Zampa, dirigente del settore dei servizi finanziari e contabili. La conoscevo già prima quando svolgeva la stessa funzione al Comune di Udine. Lavoreremo bene».

Allo scioglimento della Provincia, Beltrame era diventato direttore del servizio di edilizia scolastica e universitaria in Regione per approdare, infine, in Comune dove era stato dirigente del settore Affari istituzionali fino alla data in cui è andato in pensione nel settembre del 2019.

«Conosco Lucio da tanto tempo e ho avuto occasione anche di lavorare con lui: un’esperienza che mi ha dato modo di apprezzarne la professionalità e la grande capacità di dialogo - spiega oggi il sindaco Ziberna -. Quando ho chiesto la sua disponibilità mi ha risposto che avrebbe accettato solo se avessi ritenuto che lui potesse essere utile alla città e ai cittadini. E di questo ne sono più che convinto. Preciso che non gli ho assolutamente chiesto per chi vota e non mi interessa perché lo ritengo una persona valida che potrà sicuramente dare una mano a raggiungere gli straordinari obiettivi che Gorizia ha di fronte». A lui saranno affidate le deleghe al Bilancio e alle Finanze.