L’ex Coopca rinasce come “La Beccheria”
Il titolare Eligio Bozieglav guarda con orgoglio gli scaffali che si riempiono, descrive i tanti lavori necessari alla struttura e soprattutto spiega non solo di aver riassunto i 13 dipendenti lasciati a casa dalla precedente gestione, ma di aver assunto anche ulteriori 20 persone, tra chi era in cassa integrazione, mobilità o in disoccupazione. Tra questi molti over 45. ........... 10 inaugura il supermercato La Beccheria di via Pirano 25, l'ex Coopca, rilevato da Bozieglav, già titolare dell'omonimo punto vendita di via Settefontane-piazza Perugino, gestito insieme ai figli Marco e Giada e alla moglie Patrizia.
Un investimento importante, da oltre un milione di euro, non privo di difficoltà, uno sforzo che l'imprenditore ha voluto per la sua città e per la sua famiglia, lui ha iniziato da ragazzino in bottega e tuttora è un instancabile lavoratore. «E' stato un intervento imponente, dovevamo aprire prima ma ci siamo trovati davanti a locali in condizioni pessime- spiega - da qui le tempistiche più lunghe e una fatica immensa nel rinnovare tutto. Abbiamo dovuto rifare ogni dettaglio, dall' impiantistica alle attrezzature, dagli uffici agli ingressi. Ci siamo trovati davanti macchinari rotti, fili tagliati, documentazioni inesistenti, strumentazioni danneggiate irreparabilmente. Ci siamo rimboccati le maniche, abbiamo dovuto preventivare un ulteriore budget di spesa e siamo andati avanti comunque, anche se la strada è stata davvero dura».
All'interno l'aspetto è ben diverso dalla precedente gestione. Alcune pareti sono state rivestite in pietra, spunta anche una fontana, molti gli specchi e in generale l'ambiente si presenta più spazioso, anche grazie all'abbattimento di alcuni muretti che limitavano zone prima sotto utilizzate e ora a disposizione del pubblico. Tra le novità una speciale cantina dove sarà possibile anche acquistare vino sfuso, un'area gastronomica dove poter mangiare prodotti preparati al momento, da gustare sui banconi in legno, e un forno per dolci, pizze e pane. Manca ancora qualche piccolo dettaglio che sarà sistemato in questi giorni.
Dall'ingresso principale di via Pirano 25, lungo la rampa, sarà collocata una serie di foto che documenta la storia de La Beccheria, dal primo negozio aperto a Roiano, poi una galleria di immagini di Trieste. La proprietà precedente era fallita il 31 dicembre con la chiusura definitiva e da allora i tredici addetti impiegati nel supermercato erano rimasti senza lavoro. Bozieglav li ha ripresi tutti, aggiungendo ulteriore personale, a cui ora chiede impegno ed entusiasmo.
«Perché è fondamentale - sottolinea - che tutti si diano da fare. Ci sono arrivati centinaia di curricula, ho voluto dare fiducia a chi era senza lavoro, spero che sia ricambiata con l'impegno e la serietà». La Beccheria ha formalizzato l'acquisto lo scorso febbraio, poi sono iniziati i lavori che hanno interessato i 2mila metri quadrati di superficie. Ai due ingressi, su via Pirano e via Capodistria, è stato aggiunto un terzo, su via Baiamonti, raggiungibile anche con l'auto. «Sono fruibili da persone anziane o da portatori di handicap senza difficoltà - precisa - sono presenti ascensori, ma anche i parcheggi per i clienti. Oltre agli accessi comodi l'obiettivo è di fornire un'abbinata fondamentale per i clienti, qualità a prezzi contenuti, tutto l'anno, al di là delle offerte».
La Beccheria di via Pirano sarà aperta dal lunedì al sabato dalle 7.45 alle 20.30. L'orario delle 7.45 è stato studiato per consentire ai genitori di acquistare le merende per i bambini della scuola a un prezzo speciale, durante l'intero anno scolastico. La domenica invece il punto vendita sarà operativo dalle 7.45 alle 13.30. La famiglia Bozieglav continuerà a gestire anche il negozio di via Settefontane, nato come macelleria, e diventato nel tempo uno dei punti vendita più gettonati della zona.
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