L’ex Bernardi parla cinese Aperto il nuovo Happy Store

Una miriade di bandierine colorate ha accolto, ieri mattina, i nuovi clienti dell’Happy store che ha aperto i battenti in via Trieste 122. Si tratta di un grande, grandissimo magazzino di casalinghi, abbigliamento, profumeria e molto altro gestito da cinesi.
Per essere precisi la prima cosa che si è potuta osservare, prima di varcare la soglia del punto vendita, era un cartello promozionale dove, insieme alle proposte del Black friday, spiccava un’enorme porchetta contornata da spumante, a segnalare un buffet gratuito organizzato per l’apertura del negozio. Una presenza, quella della porchetta, confermata anche nella realtà. I clienti hanno in effetti potuto godere per tutto il giorno di cibi e bevande disposti su un tavolo vicino alle casse, peraltro prese d’assalto fin da subito. A dispensare la succulenta carne di suino agli avventori che, già alle 10, non disdegnavano l’idea, un addetto italiano, probabilmente assoldato per l’occasione. Per quanto riguarda il resto del personale, a prima vista sembra composto da tanti solerti giovani cinesi che, se sollecitati con richieste di informazioni non prettamente commerciali, rispondono semplicemente «no». In caso di presunta compravendita, gli addetti hanno invece dimostrato una discreta verve comunicativa. Niente da fare, però, per quanto riguarda eventuali domande sull’ubicazione del buffet. Quasi nessun commesso ha saputo spiegare cosa o dove fosse, in effetti, un simile banchetto, indicando piuttosto oggetti a caso nel negozio.
Detto questo, è evidente che molti goriziani erano a conoscenza dell’inaugurazione. Gli ampi locali dell’Happy store brulicavano infatti di tantissime persone intente a scorgere le mega offerte del giorno fin dal mattino. Ciò ha causato delle discrete file alle casse, affrontate dalla clientela con forza d’animo e buona volontà. Il negozio nel complesso è una rivendita fornitissima, simile per certi versi all’altro megastore cinese che si trova in via Trieste. Tra gli scaffali si possono scorgere anche piccoli elettrodomestici, ormai introvabili a Gorizia. Per il resto ci sono detersivi, cartoleria, accessori per cellulari, articoli da regalo, tanti trolley e un discreto assortimento di vestiti low cost. Per chi si fosse perso la prima giornata di sconti, fino al 15 dicembre il punto vendita – da quanto scrive sui suoi cartelloni – continuerà con le promozioni del 30 per cento su abbigliamento, scarpe e borse. Il grande magazzino ha così riempito gli ampi spazi che un tempo furono della catena di abbigliamento “Bernardi”. Accanto, negli ultimi mesi, ha aperto il ristorante giapponese della catena “Sushiko” che ha preso possesso della superficie consacrata, sino a qualche anno fa, al colosso “McDonald’s”. –
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