L'Europa aggiorna la mappa: il Friuli Venezia Giulia resta "rosso scuro" per massima diffusione del Covid

New entry nella stessa fascia anche il Piemonte secondo l'Ecdc, il Centro europeo per il controllo e la prevenzione delle malattie

TRIESTE Il Friuli Venezia Giulia finisce per la seconda settimana consecutiva in fascia "rossa scura" secondo l'Ecdc, il Centro europeo per il controllo e la prevenzione delle malattie, che traccia il quadro epidemiologico del Covid-19 in Europa.

Vale a dire che la nostra regione è considerata a massimo livello di diffusione del virus, così come il Piemonte (appena entrato in rosso scuro), Lombardia, Emilia Romagna, Marche, Campania e Provincia autonoma di Trento.

In tutte queste zone, nei 14 giorni precedenti, i casi di Covid 19 cumulativi notificati sono stati superiori a 500 su centomila abitanti, indica l’Ecdc sul suo sito.

Il dato europeo si riferisce al periodo 1-14 marzo. Il Friuli Venezia Giulia è colorato di rosso scuro anche nella mappa che combina tre indicatori: l’incidenza nei 14 giorni, la capacità di testare le persone e la positività al tampone.

È comunque la conferma della situazione difficile vissuta dalla nostra regione nelle ultime due settimane, con un costante aumento dei contagi, gli ospedali sovraffollati e alle prese con centinaia di ricoveri al giorno.

Bolzano migliora e passa da rosso scuro a rosso. Continua a essere arancione (unica in Italia) invece la Sardegna.

La mappa dell'Ecdc, che non necessariamente replica i colori adottati dal governo per distinguere le aree di rischio (la regione era stata già inserita nei mesi scorsi quando per i tecnici di Roma eravamo in zona gialla). è stata aggiornata ieri, giovedì, 18 marzo.

 

 

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