Lettera aperta dei dipendenti: «Posti di lavoro da tutelare»

Oltre 80 dipendenti della Camera di commercio, dell’Azienda speciale Aries e della Società House Cciaa Scarl hanno inviato ai componenti del Consiglio camerale della Camera di commercio di Trieste...

Oltre 80 dipendenti della Camera di commercio, dell’Azienda speciale Aries e della Società House Cciaa Scarl hanno inviato ai componenti del Consiglio camerale della Camera di commercio di Trieste una lettera aperta, in cui sottolineano: «Siamo molto preoccupati delle ripercussioni che avrà già dal 2015 il taglio lineare del diritto annuale sul bilancio degli enti, per le ricadute in termini di riduzione di servizi, di attività, e di rischio per la tenuta dei livelli occupazionali». Riguardo al decreto che riduce i «diritti annuali delle Camere di commercio (35%, poi 40%, poi 50%)», i lavoratori evidenziano: «Il rischio è quello di una progressiva agonia per gli enti camerali». «Con il taglio del diritto annuale - aggiungono -, che per le Camere di commercio del Fvg sarà nel 2015 di circa 8 milioni, mancheranno quelle risorse che non saranno redistribuite sul territorio e porteranno a riduzioni forzate di servizi». «Chiediamo - è l’appello dei firmatari della lettera - che il Consiglio camerale segua da vicino l’evolversi del dibattito sulle Camere di commercio, e che si faccia promotore presso parlamentari e politici della salvaguardia di servizi e posti di lavoro».

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