L’Esercito regionale affida il comando al triestino Bertocchi

Dopo 20 anni un ufficiale triestino, il generale di brigata Andrea Bertocchi, torna alla guida del Comando militare Esercito Friuli Venezia Giulia. Durante una cerimonia presieduta dal generale di brigata Tommaso Vitale, vicecomandante del Comando Forze operative Nord di Padova, il colonnello Livio Ciancarella dopo un anno a Villa Necker ha passato le consegne al nuovo responsabile.
Alpino, il generale di brigata Bertocchi ha all’attivo numerose missioni anche in teatri operativi all’estero, in Africa e Asia, come in Afghanistan, durante i quali ha meritato oltre a riconoscimenti italiani anche, nel 2015, la Legion of Merit, ricompensa che gli Stati Uniti riservano ad ufficiali di Paesi alleati. Il predecessore cittadino del generale Bertochhi è stato, circa 20 anni fa, il generale Silvio Mazzaroli, anche lui delle truppe da montagna. Durante il discorso di commiato al Circolo unificato Esercito a Villa Italia, nel comprensorio della “Necker”, il colonnello Ciancarella, pilota di elicotteri, ha riassunto i traguardi raggiunti dai 180 militari e civili del Comando regionale Fvg. I compiti dell’ente territoriale, da cui dipende anche il Centro documentale di Udine, spaziano dalla gestione delle aree di servitù militare alla promozione degli arruolamenti, dall’organizzazione delle manifestazioni militari alle relazioni con le amministrazioni civili della regione. Nell’anno di comando, ha specificato Ciancarella, sono stati digitalizzati 12.500 documenti ed esperiti 7.500 atti. L’ufficiale andrà a comandare l’Ufficio storico dello Stato maggiore Esercito a Roma, incarico senz’altro gradito alla luce della sua passione specifica, che l’ha portato a editare anche un libro su fatti familiari legati alla storia di queste terre.
«Sono onorato - ha dichiarato il generale Bertocchi - di prestare servizio nella mia città, uno stimolo aggiuntivo per assolvere al meglio l’incarico».
Pier Paolo Garofalo
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