Legambiente custode del territorio

E' un territorio ricco d'acqua quello di Monfalcone e del resto del mandamento. La rete dei canali irrigui è una risorsa fondamentale per l'agricoltura, ma anche per l'ambiente, perché possibile elemento di conservazione della biodiversità del territorio.
Ecco perché il circolo locale di Legambiente ha deciso di elaborare il progetto "Custodi del territorio” sul quale ha cercato il coinvolgimento del Consorzio di bonifica della pianura isontina, l'ente che gestisce e mantiene la rete di canali interni. L'associazione ha quindi definito un protocollo sulle “buone pratiche” che ha già sottoposto all'attenzione del Consorzio di bonifica. All'inizio del prossimo mese è invece previsto uno workshop con gli operatori e Legambiente sta anche concordando uscite sul campo con le scuole in modo da far conoscere il patrimonio rappresentato ad esempio dalle risorgive dello Schiavetti ed esistente a poca distanza dal centro, ma davvero poco conosciuto. Le tappe successive per l'associazione consistono quindi nella sottoscrizione dell'accordo “Buone pratiche di gestione della rete idrografica” con il Consorzio di bonifica e nell'organizzazione di una tavola rotonda. Il tema è già definito ed è quello della conservazione della biodiversità nel territorio monfalconese e il ruolo che istituzioni e cittadini giocano in questa partita.
Per favorire la conoscenza e quindi la tutela Legambiente quest'anno però utilizzerà anche lo strumento di "Scarpe e Cervello", le uscite programmate negli ultimi anni in diverse aree della regione dall'associazione per farne conoscere aspetti poco noti o sottolinearne la crescita incongrua. Legambiente ha programmato quindi quattro visite guidate nel territorio, per osservarne gli aspetti naturalistico-paesaggistici, ma anche storici e culturali.
Legambiente, in questa edizione di "Scarpe e cervello fai da te" hanno individuato quattro itinerari: si comincia da San Giovanni in Tuba al Mitreo, il 5 maggio, il Lisert e la "colmata", il 19 maggio, il biotopo Schiavetti e il Sito di interesse comunitario del Cavana il 2 giugno e il Carso monfalconese (da piazza della Repubblica a alla trincea Joffre, Rocca, centro visite e lago di Pietrarossa) il 16 giugno. ( la. bl. )
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