Le società nautiche: «Siamo sotto scacco»
Colpi su commissione, ma anche atti vandalici e furti minori pressochè quotidiani. Elio Minen, presidente dell’Associazione sportiva Canale Locovaz, che conta 285 posti-barca e 345 soci, esprime il forte disagio di chi si sente “sotto scacco” nel ridursi a non poter fare altro che formalizzare la denuncia a fatti compiuti.
«Abbiamo subito furti su due unità tra Pasqua e Pasquetta - racconta -. Ora hanno puntato l’attenzione sui motori Mercuri, mai toccati fino ad oggi. Sono motori validi, ma soprattutto nuovi».
Minen aggiunge: «Noi facciamo il possibile per prevenire questi eventi, ma è come combattere contro i mulini a vento. Spesso tra diportisti ci segnaliamo gli eventi accaduti, per mantenere alta l’attenzione e provvediamo a segnalare le anomalie che possiamo rilevare alla forze dell’ordine. Prima dei furti tra Pasqua e Pasquetta - continua - un mio socio aveva notato un’auto ferma sul pontile, a poca distanza da una delle barche oggetto di furto. Un’auto rumena, vista aggirarsi nella zona da oltre un anno». Il presidente dell’Associazione sportiva Canale Locovaz evidenzia lo stillicidio di atti vandalici e di furti minori: «Capitano ogni due giorni. Nelle nostre banchine sono esposti i cartelli che riportano l’elenco delle misure da adottare per prevenire questi eventi».
Il presidente della Polisportiva San Marco, Paolo Garaffa, da parte sua osserva: «Nell’ultimo mese il Villaggio del Pescatore è stato colpito due volte. La vigilanza non manca, le forze dell’ordine transitano tre volte la notte. Anche l’illuminazione è buona e ora stiamo attendendo di poter coprire la terza isola più esterna».
Al Villaggio del Pescatore operano cinque associazioni nautiche. Il tam tam del “passaparola” ha già da tempo alzato la guardia tra i soci, alla luce dei recenti furti.
Il presidente del “San Marco”, Garaffa, aggiunge: «Stiamo cercando di unire le forze tra le cinque associazioni nautiche presenti al Villaggio del Pescatore, al fine di potenziare la vigilanza notturna avvalendoci di un’azienda specializzata. È auspicabile, inoltre, l’installazione di due telecamere all’esterno del Villaggio, una in ingresso e l’altra in uscita, all’altezza dei Lupi di Toscana».(la.bo.)
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