Le polizze in 3D. Le Generali lanciano l’agenzia del futuro

A Mogliano Veneto apre l’Innovation Park: sei laboratori su 5mila metri quadri per un investimento di 150 milioni

MOGLIANO VENETO. Assistenti virtuali, chat-bot, firma grafometrica a distanza, palinsesti personalizzati su video-wall, hackathon, visori di realtà virtuale, strumenti di connettività domotica: grazie ad un investimento del valore di 150 milioni in tre anni il leone alato viaggia lungo le nuove rotte dell’innovazione tecnologica e anche l’assicurazione è ormai a portata di telefonino.

Ieri mattina nella sede direzionale di Generali Italia a Mogliano Veneto, è stato inaugurato l’Innovation Park, uno spazio di 5000 metri quadrati che ospita 6 laboratori dedicati alle nuove frontiere del mercato assicurativo. Come sarà l’agenzia del futuro? Per rispondere basta entrare nella “G-Hall” dove uno spazio standard di 63 metri quadrati viene ripensato, dalla scrivania modulare alla cantinetta con il vino sempre in fresca (il presidente del Veneto, Luca Zaia, presente all’inaugurazione, controlla che sia Prosecco), dal video interattivo alla lavagna a muro per brainstorming aziendali. Tutto è rigorosamente in stile minimal e ipertecnologico.

Ma il cospicuo investimento del gruppo triestino non è solo questo: prima di cambiare il rapporto con il cliente, cambiano soprattutto le pratiche aziendali e ciò avviene all’insegna del motto: “simpler and smarter”. Semplificazione e miglioramento costante. «Nel 2016 abbiamo avviato un ambizioso programma di semplificazione e rinnovamento, nel rapporto con i clienti e nei processi interni» spiega l’amministratore delegato di Generali Italia Marco Sesana «quello che stiamo inaugurando è un luogo fisico che vuole essere simbolo di come vogliamo lavorare. Penso che un’azienda oggi debba essere in grado di aprirsi al mondo esterno e avere la capacità di integrare la propria offerta con le nuove tecnologie. Riscrivere i processi fondamentali di un gruppo con la nostra storia è un programma ambizioso. Oggi siamo a metà del programma si semplificazione e pronti a ad accelerare sul fronte dell’innovazione».

I due “G-innovation lab” sono dedicati proprio a questo obiettivo, vi lavoreranno figure professionali con competenze avanzate, chiamati a sviluppare nuovi “prototipi”, intelligenza artificiale, realtà virtuale (grazie a un visore 3d è possibile simulare comportamenti in condizioni di pericolo) e nuovi “device”. Tutto questo è il futuro, ma anche un po’ il presente: «Il 60% delle polizze di Alleanza sono già digitali» spiega Sesana. Nella sede direzionale moglianese, magistrale esempio di architettura industriale progettata da Pierluigi Spadolini a metà anni '80, dopo l'inaugurazione nell'aprile 2015 di un nuovo campus con percorsi vita e vantaggiose politiche di welfare aziendale, nel nuovo “Energy Lab” (altra casetta prefabbricata con esterni in legno) si alza ancora di più il tiro: è possibile sperimentare l’allenamento neuromuscolare, effettuare check-up e visite specialistiche.

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