Le bollette-rifiuti caleranno del 3,4%

A prometterlo è il Comune sulla scorta di quanto prevede il nuovo piano tariffario per le utenze domestiche. L’assessore comunale all’Ambiente Del Sordi: «Funziona la razionalizzazione»
Di Francesco Fain
Bumbaca Gorizia 04.07.2011 Neonata Elsa Del Sordi - Fotografia di Pierluigi Bumbaca
Bumbaca Gorizia 04.07.2011 Neonata Elsa Del Sordi - Fotografia di Pierluigi Bumbaca

Cala l’ammontare delle bollette dei rifiuti. Sogno o son desto? Son desto, per fortuna. È la verità.

Lo si evince dalla lettura del piano economico-finanziario e delle tariffe della tassa sui rifiuti (Tari) che è in discussione, proprio in queste ore, in Consiglio comunale. Sì, la neonata Tari che, di fatto, va a sostituire la Tares porta in dote buone notizie. Finalmente. Il grande impegno dei goriziani nell’effettuare la raccolta differenziata sarà ripagato. Il Comune di Gorizia annuncia ufficialmente che ci sarà un calo delle bollette che va dal -3,26 al -3,43% per cento per le utenze domestiche e attorno al -2% per quelle non domestiche.

Il piano

di risparmio

«Tutto ciò avviene grazie a un piano di risparmi che stiamo portando avanti con abnegazione ormai da qualche anno. Siamo passati da 5 milioni 498mila euro di spesa del 2012 a 5 milioni 272mila euro del 2013. Nel 2010 si spendevano addirittura quasi 5,8 milioni per la raccolta e lo smaltimento delle immondizie. Questo calo continuo dei costi ci ha permesso di ridurre le spese per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti - spiega l’assessore comunale all’Ambiente, Francesco Del Sordi - consentendo l’abbassamento della bolletta per i goriziani. È una sorta di effetto-domino».

Puntualizza l’assessore: «Non si tratta di avere la bacchetta magica. Semplicemente, quanto sta accadendo è il consolidamento di una serie di scelte politiche fatte negli anni. Quotidianamente analizziamo i flussi e i costi e operiamo per razionalizzare. L’importante era assestare il trend al ribasso e ci siamo riusciti». Ma ci sarà mai un calo in doppia cifra? «Si può fare molto di più. Nel futuro si può pensare di raggiungere questo obiettivo ma non dobbiamo dimenticare che dipendiamo da normative nazionali e dalla Provincia che non ci permettono di fare quello che avremmo in mente di fare», aggiunge amaramente Del Sordi.

Nuovo impianto

rifiuti

Intanto, vanno avanti spediti i lavori di realizzazione del nuovo centro-rifiuti che sta nascendo nell’area del vecchio inceneritore di via Gregorcic. Per la sua realizzazione è stato effettuato un investimento complessivo da mezzo milione di euro. «I lavori per la realizzazione del nuovo centro finalmente stanno procedendo bene dopo le difficoltà legate alle continue piogge dei mesi scorsi - aggiunge l’assessore comunale all’Ambiente, Francesco Del Sordi -. Nell’ultimo sopralluogo abbiamo constatato che i lavori sono a buon punto e di questo voglio ringraziare la Avianese asfalti. Di questi tempi non è frequente vedere opere pubbliche andare avanti così rapidamente. La realizzazione procederà nei prossimi mesi e ci saranno piccoli disagi per i cittadini, ma i conferimenti non saranno bloccati. Dovrebbe essere possibile aprire il nuovo centro di raccolta entro la fine di settembre. Naturalmente, mentre lo dico, faccio gli scongiuri».

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