Lavori sul ponte alla radice del canale, scatta lo stop a bus e camion sulle Rive

Al via giovedì la messa in sicurezza della volta. Il divieto di transito dei mezzi pesanti potrebbe durare fino a Natale
Il ponte Verde in questi anni, specie dopo la riqualificazione delle Rive, ha dovuto sopportare molte sollecitazioni dovute al traffico, che si sono aggiunte all’usura del tempo. (Foto di Andrea Lasorte)
Il ponte Verde in questi anni, specie dopo la riqualificazione delle Rive, ha dovuto sopportare molte sollecitazioni dovute al traffico, che si sono aggiunte all’usura del tempo. (Foto di Andrea Lasorte)



Il ponte Verde è malandato e ha bisogno di interventi urgenti: da giovedì 4 novembre, quindi, stop al traffico pesante. Quella sulle Rive, alla radice del canale di Ponterosso, è una rivoluzione della viabilità che potrebbe protrarsi fino alla fine dell’anno. Niente pullman né autobus, con le linee 8 e 30 della Trieste Trasporti deviate. Anche camion e tir saranno indirizzati verso altre strade.

Si tratta, in pratica, del passaggio di riva Tre Novembre antistante il Canal Grande, tra le vie Rossini e Bellini. I lavori interesseranno anche il ponte Bianco, il “vicino”, a pochi passi dalla Capitaneria di Porto, che di fatto però è già pedonale.

Il Comune annuncia la novità con un’ordinanza temporanea alla viabilità, pubblicata online, che resterà in vigore fino al 31 dicembre, o comunque fino alla conclusione dei lavori, che si sono resi necessari per «l’aggravio della situazione degli impalcati – si legge sul sito dell’amministrazione – lesionati sulle travi principali e di collegamento secondarie, con peggioramento dello stato di conservazione in corrispondenza delle corsie di marcia veicolare e delle travi di collegamento in campata».

Il continuo flusso di traffico, che interessa l’arteria cittadina, ha deteriorato con il tempo la struttura, che ha bisogno quindi di un rinforzo, considerando le sollecitazioni causate soprattutto dai mezzi più grandi. Nessuna preoccupazione invece per gli altri veicoli, che potranno continuare a transitare in sicurezza, mentre i mezzi con massa superiore alle 7,5 tonnellate dovranno utilizzare percorsi diversi.

Per evitare code o rallentamenti, viene fissata anche la revoca temporanea del divieto di transito ai veicoli con una massa superiore a sette tonnellate in via Milano, nel tratto compreso tra le vie Filzi e Carducci. Deroghe saranno stabilite comunque per i mezzi di soccorso ed emergenza.

L’ordinanza è firmata da Giulio Bernetti, direttore del Dipartimento Territorio, Economia, Ambiente e Mobilità del Comune di Trieste. «Partiremo con i lavori perché sono necessari per mettere in sicurezza la struttura sulla quale bisogna operare. Per quanto riguarda la viabilità – spiega il dirigente – abbiamo già preso accordi con il Porto, per evitare che i tir diretti allo scalo attraversino questo tratto durante tutta la durata del cantiere. Ci siamo anche accordati con la Trieste Trasporti, che avviserà gli utenti sui cambiamenti previsti per le linee 8 e 30, anche se si tratta di lievi modifiche. Sarà sistemata anche una segnaletica apposita».

Il divieto di transito stabilito sarà annunciato con cartelli anche in corrispondenza degli incroci prima e dopo l’area d’intervento e in prossimità degli incroci, ad esempio tra viale Miramare, via Pauliana e piazza Libertà, o tra corso Cavour e via Milano, o ancora tra via Campo Marzio e riva Grumula.

Sul ponte Bianco, attraversato ogni tanto da mezzi a due ruote, la circolazione sarà interdetta a tutti i veicoli, attraverso la posa di new jersey come barriera. —





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