L’ateneo rinnova i vertici: più di 15.500 iscritti al voto

“We want you”. Non lo dice Zio Sam invitando all'arruolamento, ma un personaggio dal sorriso smagliante, molto simile a Mario Bros, che ammicca dalla locandina preparata dalla Lista AutonomaMente per raccogliere le candidature per le elezioni universitarie che si terranno oggi e domani. Elezioni in cui tre formazioni - le “storiche” Lista di Sinistra-Link e Lista AutonomaMente, e la new entry Studenti in Movimento - si contenderanno i seggi riservati ai rappresentanti degli studenti all’interno dei maggiori organismi dell'Università di Trieste. Si andranno a rinnovare insieme, per il biennio 2017/2018, le rappresentanze studentesche nel Senato accademico (tre posti), nel Consiglio d'Amministrazione (due rappresentanti), nel Comitato per lo Sport Universitario (due posti), nel Comitato degli studenti dell'Ardiss (tre rappresentanti). E non finisce qui. Perché in questa tornata la popolazione universitaria - sono circa 15.500 gli aventi diritto al voto -, eleggerà anche i rappresentanti degli studenti nei Consigli dei dieci Dipartimenti dell'ateneo. In questo specifico caso alle tre liste già citate, che concorrono in più Dipartimenti, se ne aggiunge una quarta: i Rappresentanti universitari per il miglioramento, che si candidano solo per il Consiglio di Dipartimento di Studi Umanistici.
Seggi aperti Le elezioni, come detto, si terranno oggi e domani, Hanno diritto di voto tutti gli studenti regolarmente iscritti all'Università. Si voterà in tre sedi. A Trieste, dove potranno votare anche gli studenti dei corsi dell'ateneo giuliano che si tengono a Pordenone, le urne saranno aperte oggi dalle 9 alle 19 e domani dalle 9 alle 14. A Gorizia oggi dalle 9 alle 18 e domani dalle 9 alle 14. A Portogruaro, infine, si voterà solo domani, dalle 9 alle 14.
Le liste. Per depositare all’Ufficio Affari generali le singole liste con l’elenco delle candidature, i rappresentanti delle formazioni in gara hanno avuto tempo fino al 20 marzo scorso. Le candidature sono poi state vagliate dai responsabili del procedimento elettorale per verificare il possesso dei requisiti previsti. Per ciascuna lista i proponenti hanno anche consegnato le firme necessarie per validarla che, nel caso delle compagini candidate agli organi maggiori, sono duecento. Il procedimento per rendere una lista idonea alla partecipazione, concordano gli studenti e anche i responsabili del procedimento, è soggetto a regole molto stringenti e quindi piuttosto macchinoso per i partecipanti: per entrare in lista uno studente deve essere iscritto, alla data delle elezioni, per la prima volta e non oltre il primo anno fuori corso presso l'ateneo giuliano. Inoltre è prevista una quota minima di candidati necessaria per concorrere alle elezioni in ogni organo: ciascuna lista deve presentare candidature per coprire almeno un terzo dei posti disponibili per gli studenti. E ancora ci sono le quote rosa: il regolamento stabilisce che «le liste non possono comprendere, a pena d'inammissibilità, più di due terzi dei candidati appartenenti al medesimo genere».
Candidature e affluenza. Un tema delicato è quello dell’affluenza al voto, che in questi anni non ha mai superato il 20% degli aventi diritto. Il grande astensionismo rispecchia la disaffezione per il voto che in questi ultimi anni nel nostro Paese ha portato a un calo progressivo dei votanti per le elezioni amministrative e politiche. Ma anche quando si tratta di candidarsi i volontari latitano: ad ogni tornata elettorale capita puntualmente che, per alcuni Consigli di Dipartimento, con le candidature non si arrivi neppure a coprire il totale dei posti messi a disposizione per la rappresentanza studentesca.
Gli appelli al voto. Proprio alla luce della scarsa partecipazione delle tornate precedenti, quest’anno i rappresentanti delle liste in gara si sono spremuti le meningi alla ricerca di soluzioni insolite per invogliare i colleghi ad eserercitare il loro diritto di voto. E per raggiungere l’obiettivo, hanno poi usato tutti i mezzi a loro disposizione nella speranza di riuscire a incoraggiare la partecipazione attiva: dalla grafica con Mario Bros incaricato del recruiting agli slogan di Studenti in Movimento “L'università ha bisogno delle tue idee”, fino al "Da soli invisibili insieme invincibili" di Lista di Sinistra-Link.
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