Lasciano il bimbo in auto per far shopping alle Torri

Il bambino piangeva disperato tanto che si sentiva anche al di fuori dell’auto. Ma il piccolo era talmente spaventato che batteva i pugnetti sul vetro posteriore della vettura, una Bmw con targa croata.

È successo l’altra sera attorno alle 20 nel parcheggio al secondo piano sotterraneo all’interno delle Torri d’Europa. Era buio e quei singhiozzi sono stati uditi da un guardafuochi che proprio a quell’ora stava ispezionando l’area sotterranea del centro commerciale. L’uomo si è guardato attorno per cercare i genitori del piccolo pensando che non fossero lontani. E poi ha cercato ancora girando per il garage nel dubbio che i genitori del piccolo non trovassero l’auto. Ma nè dalle scale mobili, nè dall’ascensore arrivava nessuno. E così l’uomo - dopo aver atteso circa un’ora - ha chiamato i carabinieri.

Attorno alle 21.30 la coppia è arrivata tranquilla dopo aver fatto shopping nei negozi delle Torri e ad attenderli ha trovato i carabinieri. In un certo senso è stata una fortuna perché dopo qualche minuto sarebbe stata aperta la vettura per liberare il bambino.

Ma per i genitori del piccolo (che non ha compiuto ancora un anno) sono iniziati i guai e sono stati denunciati per abbandono di minore. Ai carabinieri A.B., 28 anni e A.F. 26 anni, abitanti a Pola, hanno spiegato che avevano lasciato il bambino in auto perché si era addormentato sul sedile e che non lo volevano svegliare. Subito il padre ha aperto la macchina con il telecomando e la mamma ha preso in braccio e tranquillizzato il bambino che era spaventatissimo. I genitori hanno aggiunto, per giustificarsi, che non lo volevano abbandonare, ma solo far riposare sul seggiolino all’interno dell’auto.

Ma il tempo della loro assenza, che si è protratta secondo i primi accertamenti dei carabinieri per oltre un’ora, ha reso vana ogni giustificazione. Dopo aver accertato che il piccolo stava bene, i militari hanno compilato il verbale e poi assieme ai genitori sono andati nella caserma di via dell’Istria dove è stata formalizzata la denuncia per abbandono di minore.

Del caso è stata subito informata il sostituto procuratore di turno Cristina Bacer che ha disposto una serie di accertamenti per verificare la versione resa dai genitori del bambino e anche - di conseguenza - esattamente il tempo in cui la Bmw è stata parcheggiata nell’area sotterranea delle Torri d’Europa.

Per questo i militari nei prossimi giorni controlleranno anche i filmati delle telecamare a circuito chiuso in cui si vede la vettura che entra nell’area e poi che scende fino a secondo piano sotterraneo percorrendo le rampe interne e quella esterna.