Lascia la toga per la pasticceria Rossana segue le sue passioni

La storia GradiscaDalla laurea in giurisprudenza all’arte pasticcera. Dalla metropoli – Milano – alla sfida di rivitalizzare un angolo splendido di Gradisca. E dall’esperienza di youtuber alla prova...

La storia

Gradisca

Dalla laurea in giurisprudenza all’arte pasticcera. Dalla metropoli – Milano – alla sfida di rivitalizzare un angolo splendido di Gradisca. E dall’esperienza di youtuber alla prova sul campo. Ci sono tante storie nella storia di Rossana Regazzola, giovane imprenditrice lombarda che si appresta a inaugurare una pasticceria, caffetteria e cioccolateria nei locali dell’ex osteria “Alla Pesa” di via Carducci, di fronte ai giardini pubblici della Pineta e a piazza Unità.

Perché Gradisca? «Per il suo potenziale e la sua splendida posizione – racconta lei –. E, soprattutto, per amore», ammette. Al suo fianco c’è Alessandro, che la sostiene e se necessario ne contiene il travolgente entusiasmo. Una passione fortissima, quella per la pasticceria, che accompagna Rossana sin da ragazzina. E che la ragazza ha deciso di assecondare, ma non prima di avere concluso gli studi in giurisprudenza. Alla toga, alla fine, ha preferito il grembiule. «Con la benedizione della famiglia – assicura –: sanno che sono felice». Pasticcera professionista, preparatasi in una delle più prestigiose accademie meneghine, ha maturato esperienza con guru quali Knam e Magni. Nel suo percorso un canale Youtube di buon successo, “Rossina in Cucina”, e due reality: “Cuochi e Fiamme” e “Hell’s Kitchen”. «Ma a quest’ultima esperienza, nonostante stesse andando bene, ho rinunciato per ultimare gli studi – racconta –. Ora però mi sento pronta per il progetto in cui credo da sempre, un posto in cui esprimermi al 100%» .

“La Pasticceria di Rossana” aprirà entro novembre e ha rivoluzionato l’ex “Pesa”: 114 metri quadri, 70 di vendita, una vetrina di 3,5 metri, un banco mescita da 2,5 e soprattutto il suo regno, il piccolo laboratorio da 21 mq. Lo slogan? “Dolci storie per tutti” annuncia Rossana. La pasticceria-caffetteria avrà un’ispirazione francese, ma non disdegnerà un rispettoso ossequio alla cultura mitteleuropea, il salato, il gelato, e proporrà prodotti per celiaci. Il tutto con un occhio a proposte regionali e regionali, anche per asporto. –



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