L’ascensore di Park San Giusto apre le porte anche ai pedoni

Trovato finalmente l’accordo Comune-spa per rendere l’impianto fruibile a tutti e non solo ai clienti del multipiano. Al privato la gestione di alcuni stalli in via Cadorna
Lasorte Trieste 01/10/15 - Park S.Giusto, Ultimazione Lavori
Lasorte Trieste 01/10/15 - Park S.Giusto, Ultimazione Lavori

TRIESTE. Trieste conquista l’ascensore per San Giusto. Non è quello per l’inferno, ma infernale è stato il percorso di buone intenzioni che hanno portato al suo utilizzo. É entrato in funzione nell’ottobre 2015 con l’apertura al pubblico del Park San Giusto. Ma solo tra qualche giorno sarà fruibile a tutti e gratuito. Il Park San Giusto è dotato di quattro ascensori: due portano all’uscita per il centro cittadino, in via del Teatro Romano, mentre gli altri due conducono esclusivamente a San Giusto nell’area della cattedrale e del castello.

Finora l’ascensore poteva essere utilizzato esclusivamente dai fruitori del parcheggio a pagamento. «Abbiamo trovato un accordo con i gestori del Park San Giusto - racconta Giorgio Rossi, assessore al Turismo -. Una bella notizia. Finalmente i triestini e i turisti potranno usare l’ascensore in salita ma anche in discesa senza dover per forza parcheggiare l’auto».

La chiave di volta è stata quella di un baratto tra la società che gestisce il Park San Giusto e l’amministrazione comunale attraverso la società Esatto spa. «Si è ipotizzato di coprire i maggiori oneri manutentivi dell’ascensore attraverso l’affidamento in gestione alla Park San Giusto dei posti auto a pagamento presenti in via Cadorna e ora gestiti dalla società Esatto spa adeguando le relative tariffe», si legge nel documento di fine luglio e inviato alla IV circoscrizione.

L’accordo alla fine è stato trovato e firmato dall’assessore comunale ai Lavori pubblici Elisa Lodi. «Sono mesi che tentavamo di trovare una soluzione per potere far salire, ma soprattutto scendere, da San Giusto senza bisogno di avere il ticket del parcheggio. Era inoltre una richiesta pressante da parte degli albergatori», aggiunge Rossi che già pregusta i grandi numeri turistici che potrà dare il castello San Giusto che già viaggia oltre le 130 mila presenza all’anno.

«Per gli anziani e i disabili era un vero problema arrivare a San Giusto», spiega l’assessore. Restano da abbattere le barriere architettoniche. «Abbiamo presentato anche una mozione per rendere veramente accessibile ai disabili l'uscita superiore del Park a San Giusto», fa sapere Paolo Menis, consigliere comunale del Movimento 5 Stelle. Una questione di cui appunto, secondo il pentastellato, dovrebbe farsi carico l’amministrazione comunale.

Dell’uso dell’ascensore si parla da fine 2015. «Ho verificato la disponibilità della Park San Giusto spa non solo a rafforzare la sorveglianza e la manutenzione dei due ascensori in modo da permetterne l'uso a chiunque, ma anche a realizzare un tapis roulant che copra il centinaio di metri di distanza tra l'ingresso pedonale al park e l'ascensore . In cambio, il Comune dovrebbe cedere alcuni dei parcheggi di superficie a pagamento che vi sono in via Capitolina», racconta il 5 settembre 2015 in Consiglio Comunale l’ex assessore Paolo Rovis. Da allora sono passati solo 4 anni.

BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI
 

Riproduzione riservata © Il Piccolo