L’arciduca austriaco Markus Asburg Lorena al museo Santa Chiara
LA VISITA
Per la mostra “Francesco Giuseppe I. Uomo, imperatore, patrono delle scienze e delle arti” vuol essere il gran finale.
L’esposizione, ospitata dal Museo di Santa Chiara, chiuderà infatti i battenti domenica e, come nelle settimane precedenti, ha pensato a un fitto calendario di appuntamenti per la sua tre giorni conclusiva. Domani, in particolare, alle 18, la mostra curata da Marina Bressan in collaborazione con Marino De Grassi verrà visitata dall’arciduca Markus Asburg Lorena.
Undicesimo di tredici figli, l’arciduca Markus è il nipote di Maria Valeria, la figlia prediletta di Sissi, e di Francesco Salvatore, a sua volta discendente di Maria Immacolata di Borbone. Nel suo sangue c’è quindi il legame indissolubile di due tra le più grandi dinastie di fine Ottocento, gli Asburgo d’Austria e i Borbone di Napoli, come nella storia di Gorizia ci fu la presenza degli uni e degli altri. L’arciduca vive nella residenza Kaiservilla, a Bad Ischl, che custodisce le testimonianze storiche dell’impero austro-ungarico. Un tempo Kaiservilla era la dimora estiva di Francesco Giuseppe e fu proprio qui che, il 28 luglio 1914, venne firmata la dichiarazione di guerra che diede inizio al primo conflitto bellico che avrebbe decretato la fine della Duplice Monarchia e il ricongiungimento di Gorizia al Regno d’Italia. Prima della visita alla mostra, l’arciduca (ospitato per l’occasione dal conte Filippo Formentini, a San Floriano) sarà ricevuto in municipio dal sindaco Ziberna, circa alle 17.45.
Sempre domani, sempre a Santa Chiara, alle 17, Diego Kuzmin presenterà invece “Punti di vista 2006-2008”, uscito per le Edizioni della Laguna. “Punti di vista” è la rubrica che, sul Piccolo, Kuzmin tiene ogni domenica; il libro è la raccolta di cento articoli scritti per tale rubrica dal luglio 2006 al dicembre 2008, dopo che un suo libro precedente ne aveva raccolti altri cento, pubblicati in un periodo anteriore sempre per la stessa rubrica.
Per sabato, poi, è in programma un altro evento collaterale all’esposizione: alle 17.30, un concerto della banda “Città di Cormòns” nel chiostro di Santa Chiara; la compagine verrà diretta da Patrick Quaggiato. “Marce per l’Imperatore” è il titolo dell’appuntamento che prevede, per esempio, l’esecuzione di “Alpenfest-Marsch”, “Wien bleibt Wien”, “Radetzky-Marsch” e “Schneewalzer”.
Infine, domenica alle 16.30, avremo, come di consueto, una visita guidata alla mostra condotta da Marina Bressan, Gian Franco Crisci, Alessandro Puhali e Marino De Grassi. Da domani a domenica, ad ogni modo, non cambiano gli orari in cui, con ingresso gratuito, potrà essere vista la mostra su Franz Jseph: dalle 10 alle 13 e dalle 15.30 alle 19.30.
Tra qualche giorno, il sindaco Ziberna, l’assessore Oreti e la curatrice Marina Bressan presenteranno il bilancio dell’esposizione, che, attualmente, sta godendo di un successo anche oltre i confini nazionali. —
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