Lancio continuo di sassi contro una villetta, proprietari esasperati
GONARS Su una casa di via Bellini, a Gonars, piovono sassi. Al momento il fenomeno non può che essere descritto così dato che non è stata ancora individuata la causa. Dal 9 agosto, i proprietari si vedono “recapitare” una dose quotidiana di sassi che colpiscono la loro abitazione. Se le finestre o le porte sono aperte entrano in casa. Se sono chiuse rischiano di danneggiare gli infissi. «Siamo esasperati – afferma Riccardo Ferro, pensionato –. Non riusciamo a capire cosa stia accadendo o chi possa essere a lanciare i sassi. Il fenomeno si protrae dalle 10 alle 18 circa. Ci siamo rivolti ai carabinieri e alla polizia municipale. Hanno fatto sopralluoghi, ma non sono ancora venuti a capo della cosa». Il proprietario dice che il fenomeno s’è ripetuto quotidianamente, ad eccezione dei giorni centrali vicini a Ferragosto: dal 13 al 17. Poi è ripreso.
I carabinieri della Compagnia di Palmanova stanno seguendo la questione e hanno effettuato più sopralluoghi eseguendo anche servizi mirati. La zona è una tranquilla area residenziale. I sassi sono solitamente di dimensioni contenute e non è facile vederli, scorgendoli solo nel momento in cui colpiscono qualcosa, una porta, una tenda, il pavimento, la credenza, il fornello della cucina, la tavola del giardino. «Sono decine e decine di sassi ogni giorno – racconta Ferro –. La dimensione varia da uno a 6-7 centimetri. Giovedì, poco dopo le 18, ne è arrivato uno di circa 8 centimetri. Alcuni sassi ci hanno procurato danni. Siamo costretti a tenere vetri e porte chiuse. Abbiamo paura a uscire. Non ne possiamo più».
I proprietari dell’abitazione, l’unica della zona ad essere colpita dai sassi, hanno presentato denuncia contro ignoti e riferiscono che anche lo scorso anno c’è stato un simile problema, ma è durato qualche giorno e i sassi cadevano solo su una tettoia sul retro dell’abitazione. La cosa era stata ritenuta una ragazzata senza importanza. Stavolta i sassi sono tanti, il fenomeno continua. I carabinieri intensificheranno i controlli e non escludono alcuna ipotesi, compresa la possibilità che qualcuno abbia preso di mira la casa, anche se i proprietari dicono di non aver idea di chi possa essere.—
Riproduzione riservata © Il Piccolo