Lanciarazzi militare e armi in casa: due arresti

Si tratta di padre e figlio. Si cerca una terza persona. Le armi trovate in tre abitazioni tra Duino, Monfalcone e Turriaco

TRIESTE Un lanciarazzi di tipo militare di marca Zolja con un proietto, pronto per l'utilizzo, una pistola mitragliatrice Skorpion, anche questa di tipo militare, con relativo caricatore e munizioni, e altre due pistole con decine di proiettili, sono stati trovati dalla polizia in tre abitazioni nella zona tra Duino e Monfalcone. In manette un uomo di 55 anni, professionista, e suo figlio, di 26, studente universitario. Si sta cercando ora una terza persona.

Le indagini sono state coordinate dalla Dda della Procura di Trieste. Gli investigatori mirano a individuare la provenienza delle armi, in particolare delle due di tipo militare, la cui sola detenzione comporta l'arresto.

Le armi erano nascoste in una villetta a Duino Aurisina in uso a tutte e tre le persone, in un'abitazione a Monfalcone, dove risiedono l'uomo e suo figlio, e in un appartamento a Turriaco, dove vive la terza persona, non ancora trovata.

L'operazione è stata compiuta dalla Squadra mobile di Trieste con la collaborazione di quella di Gorizia, degli Artificieri e della Scientifica nell'ambito di controlli nei confronti di detentori di armi ed esplosivi. Una volta appresa la possibilità che i tre potessero avere armi, gli agenti hanno eseguito una autorizzazione della Procura alla perquisizione in tutte e tre le abitazioni.

La polizia ha dunque trovato nella villetta, nascosti in una custodia di chitarra, il lanciarazzi, una pistola Beretta calibro 9 e quasi 80 cartucce di vario tipo; nell'abitazione di Monfalcone, nel vano di un sottosella di un ciclomotore era invece celata la pistola mitragliatrice Skorpion con calciolo ribaltabile che ne consente anche un uso a due mani; infine, a Turriaco è stata trovata una pistola ad aria compressa Skif con oltre cento tra cartucce e bossoli.

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