Resta in gravi condizioni il ladro caduto dalla grondaia dopo il tentato furto di Natale a Trieste

L’uomo si è arrampicato sul tetto di un edificio di via Tigor ed è entrato in un alloggio rompendo un lucernaio. Nella fuga è precipitato in una corte

Gianpaolo Sarti
La grondaia dell’edificio dal quale è caduto il ladro
La grondaia dell’edificio dal quale è caduto il ladro

È ancora ricoverato in gravi condizioni il ladro che il giorno di Natale, mercoledì a ora di pranzo, è precipitato da una grondaia mentre cercava di scappare dalla Polizia dopo un tentato furto all’interno di un appartamento all’ultimo piano di via Tigor 11.

Fugge dopo un tentativo di furto in una casa a Trieste, ma scappando precipita nella corte: è grave
La corte di via Tigor dove è precipitato il ladro

, visto che non aveva documenti con sé, così come la nazionalità: l’uomo dovrebbe avere attorno ai trent’anni e si presume sia originario dell’Est. Sarà interrogato dalla Squadra mobile non appena potrà rispondere alle domande.

Il video che incrimina il ladro

I fatti sono comunque abbastanza chiari, anche perché c’è un video che ha immortalato l’uomo proprio mentre si introduceva nel condominio. Il video è stato registrato per puro caso da un residente della zona: ha notato un individuo che si aggirava sui tetti delle case circostanti e lo ha visto mentre rompeva il vetro di un lucernaio e si è infilato nel palazzo. Dalle immagini, sebbene a distanza, si vede nettamente l’intera scena. Il testimone, un triestino, ha quindi chiamato il 112. Ed è così che sono intervenute le volanti della Polizia.

Il ladro mentre entra dall'abbaino nella casa di via Tigor a Trieste ripreso da una casa di fronte

L’irruzione, poi la fuga e la caduta

Nel frattempo il ladro ha fatto irruzione in un alloggio dell’ultimo piano (il quarto), dove abita una giovane coppia di Pordenone che in quel momento non era in casa, forzando la porta di ingresso.

È riuscito a entrare, ma è stato presto interrotto. Il malvivente, infatti, deve essersi accorto dell’arrivo degli agenti: a quel punto ha spalancato la finestra della cucina e si è arrampicato sulla grondaia per fuggire. Ma è scivolato, cadendo nella corte sottostante. I poliziotti hanno sentito un tonfo e anche un urlo: era il ladro stramazzato al suolo. Gli agenti hanno quindi chiamato immediatamente il 118. I sanitari hanno trovato l’uomo in condizioni critiche, con varie fratture alle gambe e ai piedi. C’era sangue attorno a lui. Il ferito è stato portato al Pronto soccorso dell’ospedale di Cattinara con il codice rosso, ma non rischia la vita. Nel corso della serata il paziente è stato sottoposto a un intervento chirurgico.

Tutto questo è accaduto attorno all’una del pomeriggio. Gli agenti hanno avvisato la giovane coppia che, al rientro a Trieste, ha scoperto l’amara sorpresa: la porta forzata, le finestre del loro appartamento spalancate e il lucernaio del pianerottolo in frantumi, poi messo in sicurezza dai Vigili del fuoco.

I giovani sconvolti

«Pazzesco, quello che è successo è sconvolgente – hanno spiegato i due ragazzi – non tanto per quello che poteva essere rubato, cioè praticamente niente, ma per la violazione della nostra intimità».

Nei giorni scorsi nella zona di via Tigor, in particolare nei palazzi limitrofi a quelli in cui sono presenti alcune impalcature, che evidentemente i ladri usano per arrampicarsi e per poi aggirarsi sui tetti, sono stati segnalati altri furti e tentati furti.

Il malvivente rimasto ferito aveva un complice che è riuscito a dileguarsi. —

 

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