Ladri in casa a Cormons “fermati” da Facebook

CORMONS. Altro raid ladresco nella zona della stazione di Cormons. Stavolta ad essere presa di mira è stata una villetta di via Filanda nella tarda serata tra venerdì e sabato. Ed è caccia all’uomo, anzi, agli uomini: perché diversi testimoni raccontano di aver visto aggirarsi con fare sospetto due persone completamente vestite di nero nella zona proprio nelle ore in cui è avvenuto il furto. La segnalazione può passare alla storia come la prima della nuova collaborazione tra Comune, forze dell’ordine e pagina facebook Sei di Cormons se, piattaforma scelta in accordo tra giunta Felcaro e carabinieri per segnalare in tempo reale da parte dei cittadini situazioni anomale e, come in questo caso, colpi messi a segno. La notizia dell’ennesimo fatto criminoso di queste ultime settimane si è sparsa nel giro di pochi minuti sui social: “Segnalo due tizi completamente vestiti di nero aggirarsi con fare molto sospetto nella zona di via Filanda – ha scritto infatti una cormonese sul portale –. Ho già chiamato i carabinieri”. La segnalazione ha trovato conferma in altri utenti che hanno scritto di cani che abbaiavano più del solito, di figure vestite completamente di nero e poi, appunto, della notizia che tutti temevano: una casa di via Filanda era stata presa di mira e visitata dai ladri. Non è chiaro se il colpo sia andato completamente a segno oppure se i soliti ignoti abbiano dovuto darsela a gambe proprio perché braccati. I carabinieri infatti si sono subito mossi alla ricerca dei due (o più) personaggi che stavano creando scompiglio nella zona. Luogo di ricerche sono state anche via Einaudi (che si trova dall’altra parte della linea ferroviaria, ma testimonianze hanno riferito di persone sospette anche in quella strada), via Tiepolo, via Della Tesa e via Indipendenza. “I carabinieri stanno controllando in continuazione, sono appena passati per via Della Tesa”, scriveva un utente in tempo praticamente reale nelle ore della caccia all’uomo. Che si è conclusa, almeno momentaneamente, con un nulla di fatto: dei due uomini vestiti di nero nessuna traccia, sebbene il controllo delle forze dell’ordine sia stato davvero a tappeto. Posti di blocco ieri lungo tutta la giornata nell’area presa di mira dai ladri: testimonianze parlerebbero di “Lancia Musa color oro” dalla quale sarebbero scesi i malviventi per le loro scorribande nella zona, già oggetto di diverse visite da parte dei malintenzionati negli ultimi mesi. Particolarmente illustre una delle vittime degli ultimi colpi: il giornalista Bruno Pizzul, nella cui abitazione di via Conti Zucco i ladri si sono introdotti la scorsa settimana rubando nella camera da letto della coppia tutto l’oro appartenente alla moglie Maria. Il Comune intanto si sta attivando per cercare di far partire quanto prima il progetto Targa System, sistema che garantirebbe un monitoraggio preciso delle automobili in entrata ed in uscita dal territorio comunale: in questo modo l’obiettivo è registrare qualsiasi vettura sospetta che dovesse muoversi verso e da Cormons.

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