Ladri a Cormòns: sei attività colpite per un bottino scarso

Le telecamere hanno individuato un gruppo composto da tre persone

Marco Silvestri
Alcune delle porte scassinate a Cormons
Alcune delle porte scassinate a Cormons

È stata una notte movimentata a Cormons quella tra venerdì e sabato. Una lunga serie di tentativi di furto si è consumata nella zona del centro storico della cittadina: nel mirino dei ladri la Pizzeria Italia, l’Optik Center e il Jolly Sport in viale Friuli ma anche il bar paninoteca Paradise, la farmacia al Redentore in via Francesco di Manzano e la fioreria Fiori Fausta in via Udine.

Si è trattato in massima parte di tentativi andati a vuoto da parte degli stessi ladri che non sono riusciti a mettere a segno un colpo vero e proprio.

L’unico bottino del raid notturno sono stati i pochi euro trovati nelle casse della fioreria e della pizzeria, gli unici locali dove i malviventi sono riusciti ad entrare. Dalla Pizzeria Italia è stato anche portato via il distributore di palline colorate con i giochi per i bambini che è stato poi scassinato ma, anche in questo caso, i ladri hanno trovato pochi soldi. Più ingenti, invece, i danni alle porte e alle serrature di alcuni negozi.

Su questi fatti stanno indagando i carabinieri di Cormons, ma c’è già la certezza che gli autori del furto erano in tre e sono gli stessi che nello scorso mese di novembre avevano saccheggiato con successo l’Optik Center, di nuovo preso di mira la notte scorsa, e un negozio di frutta.

Lo evidenziano le telecamere a circuito chiuso presenti nell’Optik Center dove si vedono i ladri che tentano senza risultato di forzare le porte per entrarvi.

«Questa volta non sono, per fortuna, penetrati nel negozio – dice il titolare Ivan Zuliani – e ho messo a disposizione dei carabinieri le immagini della videosorveglianza: speriamo che siano utili per scoprire gli autori».

I danni maggiori del raid notturno li ha subiti la fioreria di Roberta Visintin. I ladri hanno letteralmente spaccato i vetri della porta d’ingresso che dopo il furto è stata ricoperta con il cartone. «Mi ha avvisata la titolare del tabacchino Luisa di quello che è successo - spiega Roberta – perché, passando, ha visto la porta sfondata alla mattina presto. Nella cassa c’erano 5-6 euro. Non ho mai chiuso il negozio con le serrande perché qui è sempre stata un’oasi felice. Ora sarò costretta a chiudere il negozio anche con la saracinesca».

La Pizzeria Italia è l’altro negozio in cui i ladri sono penetrati all’interno del locale ma senza trovare quello che speravano. «Hanno portato via pochi soldi dalla cassa – spiega uno dei titolari – e anche dal distributore di palline per i bambini che si trovava all’ingresso. Quest’ultimo mi è stato restituito da un operaio comunale che l’ha trovato abbandonato per strada».

La certezza che i ladri erano tre è emerso dal tentativo di furto al Jolly Sport, una delle attività commerciali storiche di Cormons. «Il mio negozio – spiega la titolare Daniela Peressini – si trova sotto un’abitazione e il proprietario ha sentito i rumori dei ladri che cercavano di forzare la porta, gli ha fatti scappare e ha visto che erano in tre. Hanno provato a scassinare la porta d’entrata ma non ci sono riusciti. Mio padre l’aveva rinforzata diverso tempo fa e ha resistito».

Anche presso la farmacia Al Redentore e al bar Paradise i ladri hanno tentato di entrare ma senza ottenere lo scopo per la presenza del titolare nel bar e per una serranda “a prova di bomba” nella farmacia come ha evidenziato il titolare Michele Bertossi. Sabato mattina, nella cittadina collinare, non si parlava d’altro visto che parliamo di un’isola felice. —

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