L’addio a Emilio vita da pescatore e musicista

Cimigotto suonava il saxofono nella banda comunale di Carlino che domani lo accompagnerà nell’ultimo viaggio al funerale L’impegno nella politica
F.a.

CARLINO- MARANO

Amava la musica e adorava la sua famiglia, senza però mai dimenticare l'impegno civile che aveva assunto nel 2019 diventando consigliere comunale a Carlino.

E' mancato ieri nella sua abitazione di Marano Lagunare dov'era rientrato da qualche tempo, Emilio Cimigotto, dopo aver affrontato con coraggio la malattia che lo aveva colpito circa un anno e mezzo fa, la Sla. Emilio lascia la moglie Cinzia, e i figli Isacco e Aronne che da poco lo aveva reso nonno della piccola Liya. I funerali si terranno domani alle 15 nella chiesa parrocchiale di Marano, dove oggi alle 17 si reciterà il rosario. Ad accompagnare Emilio nel suo ultimo viaggio la Banda comunale di Carlino, nella quale suonava il saxofono da oltre quarant'anni.

Emilio Cimigotto, maranese doc, aveva esercitato a lungo la professione di pescatore. Una decina d'anni fa la svolta professionale, lascia il mondo della pesca e va a lavorare come magazziniere in una ditta della zona industriale di San Giorgio di Nogaro: da poco meno di sei mesi era andato in pensione. Intanto aveva lasciato la "sua" Marano, trasferendosi a Carlino, dove risiedeva con la famiglia. Un paio di anni fa ritorna a vivere nella cittadina lagunare, mantenendo sempre intatto il forte legame che lo legava a Carlino. Nell'estate 2020 la scoperta della malattia e la sentenza dei medici, si trattava di Sla. Lui continua la sua vita e, insieme alla moglie, aiuta i figli Isacco e Aronne che gestiscono una pescheria a San Giorgio di Nogaro e che operano nel commercio ambulante di pesce in tutto il Friuli.

Nel 2019 aderisce al progetto politico del candidato sindaco Loris Bazzo, e partecipa alle elezioni a Carlino dove la compagine risulta vincente e lui, tra i più votati, diventa consigliere comunale di maggioranza. «Era molto orgoglioso del risultato - racconta commosso il sindaco Bazzo - e sentiva fortemente l'impegno di questo ruolo. Era sempre molto attento a tutto quello che riguardava il sociale». Commosso anche Moro Pasquale, presidente provinciale dell' Anbima (Associazione nazionale delle Bande musicali autonome) di Udine e componente del direttivo della Nuova Banda di Carlino. —

F.A.

Riproduzione riservata © Il Piccolo