La triade Martino Carrara e Scarello protagonista fra le farine e i dolci

Il pastry chef Damiano Carrara e il “re delle farine” Antonio Lamberto Martino. Sono loro le stelle del firmamento di grandi professionisti, volti noti, profumi, sapori e saperi che anche quest’anno impreziosirà di ospiti il Salotto del Gusto di piazza Sant’Antonio, il tradizionale spazio di approfondimento e incontro con la cucina di Gusti di frontiera. Se come sempre nella cornice di piazza Sant’Antonio si alterneranno ogni giorno dibattiti, laboratori, confronti e “live cooking”, è inevitabile che gli occhi e le orecchie del grande pubblico saranno soprattutto per due figure in particolare, uomini che hanno fatto dell’arte in cucina un mestiere di successo e che sono entrati nelle case degli italiani attraverso i format televisivi più popolari. Si tratta di Damiano Carrara, attuale giudice del talent show di pasticceria Bake off Italia, e di Antonio Lamberto Martino, gastronomo, panificatore, critico gastronomico e tecnico della degustazione mediterranea. Profondo conoscitore della materia prima e del cibo inteso come collocazione territoriale, Martino sarà protagonista del primo talk show, quello di giovedì alle 19 (“Il pane siamo noi”), condotto dal giornalista Marco Colognese e presentato da Marina Presello, con l’antropologa Giulia Ubaldi, il panificatore Matteo Iordan e Enrico Tuzzi del Molino Tuzzi. Poi, alle 19.45, il “re delle farine” guiderà un laboratorio sulla focaccia (chi vuole partecipare a questo e al laboratorio successivo con Carrara deve presentarsi allo stand del Comune alle 17 del 26 e del 27 per ritirare il numero: le estrazioni saranno fatte dagli ospiti prima dell’inizio).

La serata di Carrara sarà invece quella di venerdì: alle 18 sarà intervistato da Marina Presello e poi terrà un laboratorio di pasticceria. Autentica “star” dei dolci, Carrara ha aperto la sua pasticceria in California, e ha al suo attivo ben due libri di ricette, Dolce Italia e A taste of Italy. Se a chiudere la giornata inaugurale di giovedì sarà un collegamento video con Matera, capitale europea della Cultura 2019, per un ideale auspicio in vista della candidatura di Gorizia e Nova Gorica all’analogo ruolo per il 2025, molto interessante sarà anche il focus sulla tradizione dolciaria locale e mitteleuropea di venerdì: alle 17 spazio ai bambini per un laboratorio creativo per realizzare golosi plumcake, mentre in serata ecco due show cooking con lo chef Uroš Fakuc alle 20.30 (con degustazione di Gubana abbinata ai vini del Collio) e con il gruppo degli Fvg Grillers, alle 21. Latte e derivati si prenderanno la scena il sabato, la giornata del grande chef Emanuele Scarello e di uno dei piatti simbolo, il frico.

Alle 17 l’Arlef curerà la presentazione del libro “E alore, frico!”, di Adriano Del Fabro, e alle 18.30 proprio Scarello introdurrà Gusti di frico, un contest che partendo dalla ricetta tradizionale del piatto proporrà le sue contaminazioni ispirate ai Paesi partecipanti a Gusti di frontiera. Gran finale nel bicchiere, poi, domenica, con, tra gli appuntamenti, la presentazione del libro “Storie di vino e di Friuli Venezia Giulia” di Matteo Bellotto (alle 12), un focus sulla Ribolla di Oslavia (alle 13.30) e la degustazione guidata del Collio Bianco curata dall’Onav (15). —