La tessera sanitaria con la gaffe bis: le istruzioni “parlano” toscano

La Sogei spa ci ricasca: nella lettera che accompagna la Carta servizi per il Friuli Venezia Giulia si rimanda ai portali sbagliati
La carta regionale dei servizi
La carta regionale dei servizi

TRIESTE La società Sogei spa ci ricasca. Per un errore dei propri terminali, l’azienda pubblica incaricata di spedire le tessere sanitarie ai residenti in Friuli Venezia Giulia sta accompagnando le nuove card con una lettera contenente le informazioni riguardanti la Regione Toscana. È giusta invece la prima parte della missiva, firmata dal presidente Massimiliano Fedriga: e non è poco, visto che sempre la Sogei nel giugno scorso abbinava alle tesserine addirittura una lettera della governatrice Debora Serracchiani, che aveva lasciato la Regione da oltre un anno.

I riferimenti alla Regione Toscana nella lettera che accompagna la Carta dei servizi del Friuli Venezia Giulia
I riferimenti alla Regione Toscana nella lettera che accompagna la Carta dei servizi del Friuli Venezia Giulia


La rinnovata inefficienza irrita la giunta, che coglie l’occasione per polemizzare con il governo giallorosso. Per l’assessore ai Sistemi informativi Sebastiano Callari, «l’attuale esecutivo vuole imporre ai cittadini un sistema di controllo per schedare tutti gli italiani, valutare quanto spendono e a tale scopo ha persino presentato un piano, che prevede una password di Stato per l’accesso ai servizi pubblici e privati.

Regione Fvg, sui certificati spediti a casa c’è ancora la firma Serracchiani
Debora Serracchiani del Partito Democratico in piazza Montecitorio, Roma, 03 aprile 2018. ANSA/ANGELO CARCONI

Ma questi disservizi danno la misura di come il livello centrale sia del tutto inadeguato a presidiare le politiche che devono accompagnare il Paese nella digitalizzazione della pubblica amministrazione, che ancora oggi è fra gli ultimi Paesi dell’Ue». Per l’assessore ne consegue che «le Regioni virtuose, attualmente amministrate dalla Lega, faranno le necessarie battaglie affinché venga riconosciuta la centralità delle amministrazioni territoriali nella gestione dei servizi digitali che devono rimanere nella disponibilità delle Regioni».

L’attacco di Callari arriva dopo una lunga serie di mail in cui la Regione ha cercato senza fortuna di far correggere a Sogei il doppio errore di giugno e dicembre. Davanti al permanere del problema “toscano”, la giunta dirama ora una nota ufficiale per sollecitare «un riscontro da parte della società del ministero dell’Economia sulle origini dell’errore, che ha fatto riportare nella lettera di accompagnamento alla Tessera sanitaria-Carta regionale dei servizi del Friuli Venezia Giulia le istruzioni per l’attivazione della Toscana. La Regione ha chiesto che venisse effettuata una verifica sulle origini dell’errore e che si ponesse tempestivo rimedio, ma ad oggi Sogei non ha dato ancora riscontro».

La tessera sanitaria spedita è quella giusta e funziona perfettamente, ma le istruzioni per l’attivazione dei servizi aggiuntivi inviano l’utente ai portali informatici della sanità toscana. Per i residenti in Fvg che desiderino accedere alle possibilità offerte dalla Carta regionale dei servizi, basterà entrare nel sito del Fvg, sfruttando le potenzialità della card introdotta nel 2006 e che il Mef spedisce a livello centrale. Il ministero acquista infatti le tessere per tutti i territori e le personalizza con il logo della Regione destinataria, accompagnando il tutto con la lettera del presidente.

E già su questo punto si è consumato nel giugno scorso il primo attrito con la Regione, in seguito alle numerose segnalazioni ricevute a causa di lettere d’accompagnamento che riportavano la firma della governatrice Debora Serracchiani. Sogei all’epoca rispose che a seguito di approfondita verifica era risultato che «uno dei due fornitori aveva comunicato che per un errore umano era stata utilizzata una risma di vecchie lettere che non era stata mandata al macero». L’errore aveva causato l’invio di duemila lettere di accompagnamento a firma della governatrice del Partito democratico. —


 

Riproduzione riservata © Il Piccolo