La Stock chiude la fabbrica di Trieste La produzione in Repubblica Ceca

TRIESTE. Spirits Group annuncia la chiusura della storica fabbrica di Trieste e il trasferimento da giugno della produzione nello stabilimento in Repubblica Ceca. La decisione, comunicata oggi in una nota della societa' triestina, e' dettata ''da un contesto commerciale che risente della contrazione dei consumi e dalla necessita' di restare competitivi, consolidando la produzione - si legge nel testo - per ridurre i costi e aumentare l'efficienza'' .
Ringraziando i dipendenti per il miglioramento della produttivita', l'azienda sostiene che ''lo stabilimento di Trieste rimane non sostenibile a livello economico rispetto agli altri siti produttivi''. E' stato aperto un tavolo di trattativa con i sindacati sulla chiusura e per concordare i termini della cessazione dell'attivita' produttiva. Stock Italia intende comunque continuare la presenza sul mercato italiano con i propri prodotti.
L'IRA DEI SINDACATI. L'assemblea dei lavoratori della Stock di Trieste ha approvato un pacchetto di 16 ore di sciopero e ha dato mandato alle segreterie territoriali di Fai-Cisl Flai-Cgil e Uila-Uil di attivare un percorso di coinvolgimento delle istituzioni politiche locali, dopo la comunicazione da parte della proprieta' di voler chiudere lo storico stabilimento.
''A fronte di una ristrutturazione avviata nel 2008 - afferma un documento dei sindacati - che ha portato lo stabilimento di Trieste a essere competitivo entro gli stabilimenti della Stock Spirits Group, dopo aver dimostrato di essere disponibili a modifiche d'orario, attivazione delle turnazioni, flessibilita' e plurimansioni, i lavoratori vengono ripagati con la decisione finale: la chiusura. Colpisce negativamente la superficialita' con la quale un marchio storico quale la Stock, cosi' legato all'immagine di Trieste, sia definitivamente cancellato dalla storia della citta'. L'ennesimo impoverimento - conclude la nota - del tessuto industriale della provincia di Trieste''.
IL SINDACO COSOLINI:"MOTIVAZIONI POCO CONVINCENTI" La chiusura dello stabilimento Stock di Trieste e' ''una brutta tegola le cui motivazioni non appaiono certo convincenti''. Lo ha detto il sindaco del capoluogo giuliano, Roberto Cosolini. Il primo cittadino ha ricordato che ''con la ristrutturazione del 2008 i lavoratori avevano accettato significativi sacrifici garantendo cosi' la competitivita' dello stabilimento''.
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