La società ai tifosi: «Stateci vicini». Il popolo biancorosso pronto a mobilitarsi
TRIESTE Un fulmine a ciel sereno che scuote, dalle fondamenta, il futuro del basket a Trieste. Dalle stelle alle stalle, dal sogno europeo alla paura di veder sfumare la bella favola che Alma era riuscita a costruire, passo dopo passo, nel corso delle ultime stagioni.
La notizia dell'arresto di Luigi Scavone, presidente della Pallacanestro Trieste, ha ovviamente scosso i tifosi disorientati da una vicenda che potrebbe avere pesanti ripercussioni sulle vicende dei prossimi mesi. Riuscirà la società ad arrivare fino alla fine della stagione? Ci saranno i mezzi sufficienti per continuare a giocare nella massima serie anche nel prossimo campionato? Flash back di un passato neppure troppo lontano quando erano stati proprio i tifosi, con l'iniziativa "Un abbonamento per salvare il basket" a garantire alla Pallacanestro Trieste i fondi necessari per iscriversi.
Nella nota societaria diffusa ieri, la società lancia un appello ai sostenitori. «Chiediamo ai tifosi di essere vicini alla squadra in questo momento». I sentimenti del popolo biancorosso si avvertono sui social, nei commenti. Istintivamente la Trieste che segue il basket si divide tra quelli che vedono le cose in maniera comunque positiva e coloro i quali si sono invece fatti prendere dallo sconforto. «Sembrava tutto troppo bello».
Il messaggio arrivato forte e chiaro, comunque, è stato quello di aspettare l'evolversi della situazione evitando commenti inesatti o inappropriati. «Non possiamo che aspettare, nel frattempo andiamo tutti domenica all’Allianz Dome domenica. La squadra ha bisogno di noi».
Quello che è apparso evidente, ed è la cosa migliore che in questi anni l'Alma ha saputo ricreare in città, è il forte senso di appartenenza di una tifoseria pronta, proprio nel momento più difficile, a stringersi attorno alla società, all'amministratore delegato Gianluca Mauro, al tecnico Dalmasson e al suo staff e a tutti i giocatori. Nell'eventualità di una impossibilità di far fronte alle spese per terminare la stagione - un pericolo peraltro che nessuno ha ancora paventato - è già arrivata la disponibilità a organizzare una sorta di Giornata biancorossa. Una iniziativa che servirebbe a dare la possibilità anche a chi si è abbonato all'inizio del campionato di supportare la Pallacanestro Trieste pagando il costo del biglietto di ingresso in uno dei prossimi appuntamenti casalinghi.
Una soluzione certamente apprezzabile e importante per tamponare l'emergenza ma che, naturalmente, non può e non deve diventare la regola in vista di questa parte finale del campionato. Da capire, adesso, quanto rimane effettivamente nelle casse della Pallacanestro Trieste e valutare l'eventualità di ridurre i costi da qui al termine della stagione. Con la salvezza già in cassaforte, un’ eventualità che pesa certamente di meno. —
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