La Slovenia mette in vendita Telekom

Il premier Bratusek punta a incassare dalle dismissioni dei gioielli di Stato fra i 500 e i 700 milioni
Di Stefano Giantin

BELGRADO. Dopo la calma estiva, la Slovenia si riattiva e incomincia a preparare il terreno. Terreno da dissodare per dare il via libera alla “madre di tutte le privatizzazioni”, per collocare la pietra angolare del programma di dismissioni pensate per rimettere in sesto le traballanti casse pubbliche. Si tratta della privatizzazione di Telekom Slovenije, azienda di cui il governo e altre società statali controllano il 73%. E la cui vendita, sulla carta, dovrebbe far affluire nel portafoglio dello Stato decine di milioni di euro. Segnali come l’annuncio della Slovenska odskodninska druzba (Sod), fondo d’investimento controllato da Lubiana che è stato incaricato di coordinare e gestire la privatizzazione di concerto con l’esecutivo, che ha informato di essere alla ricerca di un “advisor” finanziario internazionale che sostenga la Slovenia nel complesso processo di vendita della Telekom, che dovrebbe iniziare a ottobre. Telekom il cui valore azionario è valutato in circa 750 milioni di euro. Nel giugno scorso, anche per evitare un “bailout” europeo, Lubiana ha approvato un piano di dismissioni delle proprie quote in quindici aziende statali, fra cui la Telekom è la più importante. Una lista che, oltre alla gestione dell’aeroporto di Lubiana, comprende anche Elan (produzione di sci), Paloma (cosmetici), le Terme Olimpia, Zito (dolci) e la Nova Kreditna Banka di Maribor, una delle tre “protagoniste” del settore bancario nazionale, schiacciato da “bad loans” per 7 miliardi di euro, il 20% del Pil. Secondo una stima di Citi, la vendita di parte dei gioielli di famiglia sloveni dovrebbe far incassare allo Stato tra i 500 e i 700 milioni di euro. Anche se, come dimostrano le difficoltà nella privatizzazione di Adria Airways, rimane assai difficile, in un’Europa ancora indebolita dalla crisi, trovare investitori interessati a rischiare. E ad aprire i portafogli.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Il Piccolo