La scure dei tagli colpisce Cantine aperte

Edizione ridimensionata per la kermesse enologica: solo una settantina le aziende coinvolte. In menù degustazioni e concorsi
Di Marco Ballico
Bumbaca Gorizia 29_05_2011 Cantine Aperte HUMAR - Fotografia di Pierluigi Bumbaca
Bumbaca Gorizia 29_05_2011 Cantine Aperte HUMAR - Fotografia di Pierluigi Bumbaca

TRIESTE. Nel 2011 erano 103. Nel 2012 già un primo taglio: 94. L’anno scorso si è superata quota 80. Sabato 24 e domenica 25 maggio 2014, “Cantine aperte”, edizione numero 22, riduce ancora un po’ i suoi protagonisti: le aziende iscritte saranno una settantina, poco più. La spending review colpisce anche il settore enologico, ammette il direttore del Movimento turismo del vino Fvg Massimo Del Mestre.

La promozione

Non un’annata in tono minore, peraltro, assicurano i promotori (anche Strade del vino e dei sapori Fvg, Turismo Fvg, CariFvg). «L’evento sancirà ancora una volta l’unione tra il territorio e il vino», sintetizza la presidente Mtv Elda Felluga. «Mettendo in campo la passione degli operatori del vino, saremo ancora una volta il fiore all’occhiello dell’articolata offerta turistica regionale», assicura il vice Massimo Bassani. I vertici della giunta danno man forte. La presidente Debora Serracchiani ricorda il ruolo della Regione, «testa pensante» della programmazione e della promozione turistica, agricola, agroalimentare ed enogastronomica del Fvg. Sergio Bolzonello, assessore di riferimento, parla del settore enologico come «di un turismo non più di nicchia, ma elemento portante del settore e dell'economia regionale». Di qui l’urgenza di presentare un’offerta «sempre più integrata».

Il concorso

La grande festa di “Cantine aperte” si arricchisce quest’anno pure di un concorso. Si chiama “Gratta e stappa” e vi potrà partecipare chi si doterà nella giornata di domenica del kit Unicef: calice, tracolla e biglietto gratta e vinci (tra i premi una bicicletta Cussigh e oltre 400 bottiglie di vino Doc e Docg).

L’iniziativa servirà anche a differenziare le cantine ufficiali dai “furbetti” che a volte approfittano del traino del marchio senza però iscriversi alla manifestazione. «Non possiamo certo vietare l’apertura - rileva Del Mestre -, ma solo le aziende aderenti all’originale “Cantine aperte” potranno gestire il concorso».

Degustazione

Si inizia sabato 24 con la possibilità di scegliere tra degustazioni e cene con il vignaiolo nelle quattro province (proposte visibili sul sito www.cantineaperte.info). Quindi la giornata clou, domenica, con le 70 e più cantine, dai colli al mare, a disposizioni per assaggi e vendite. Sempre domenica, in 15 ristoranti, saranno serviti, in collaborazione con le Strade del Vino e Sapori Friuli Venezia Giulia, anche i piatti “Cantine aperte”.

I trasporti

Confermato, in partenza da Trieste, il WineBus (già esaurito viste le richieste), diretto a La Viarte di Prepotto, Colle Villano a Faedis, Jermann a Dolegna del Collio e Lorenzon Enzo–I Feudi di Romans a Pieris. In provincia di Pordenone è invece previsto un servizio di bus navetta gratuito che partirà ogni ora, dalle 10 alle 17, verso le cantine Fossa Mala, Fattoria di Azzano, Principi di Porcia e Vistorta (circuito A); I Magredi, Pitars e Castelcosa (circuito B).

Instagram

Novità di quest'anno è la collaborazione con il gruppo degli Instagramers del Fvg, professionisti e appassionati che usano smartphone e tablet per scattare ed editare fotografie tramite Instagram. Sarà la neonata ala udinese del gruppo, IgersUD, a raccontare i momenti più belli del weekend.

Sapori Pro Loco

Da questo pomeriggio (alle 18) intanto - l’inaugurazione è prevista domani alle 11 alla presenza del vicepresidente Bolzonello - aprono gli stand di Sapori Pro Loco a Villa Manin. È la XIII edizione della rassegna della produzione enogastronomica tipica della regione, con 40 Pro Loco (esordio per Valvasone, Vilegnove di San Daniele, Villa Vicentina e Fogliano Redipuglia, con il “Rancio del soldato”) pronte a mettere sulle tavole oltre 100 piatti: frico e cjarçons, carne e pesce, paste e orzotti, verdure e frutti di qualità. L’enoteca regionale sarà gestita da Bertiolo e Buttrio. Si degusta fino a domani sera e poi ancora nel prossimo fine settimana.

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