La sanità piange Lo Brutto, ex primario di Dermatologia

Gorizia perde uno dei suoi medici più stimati. È il dermatologo Mario Elio Lo Brutto, scomparso venerdì mattina nella sua stanza del reparto di Terapia intensiva dell'ospedale di Gorizia, dove era ricoverato. Lo Brutto aveva 85 anni, e nella sua lunga e brillante carriera aveva guidato la Divisione dermatologica dell'Ospedale Civile di via Vittorio Veneto, dedicandosi poi anche alla formazione e all’attività libero professionale. Nato a Gorizia aveva studiato con profitto a Padova, laureandosi con tanto di lode prima di insegnare come assistente straordinario alla cattedra della Clinica dermatologica dell'Università di Pisa.
Il ruolo di docente lo ha visto impegnato anche a Firenze, prima del ritorno a Gorizia, dopo aver vinto il concorso per il posto di primario all'Ospedale Civile, dove Lo Brutto lavorò dal 1967 al 1991, quando chiese volontariamente quiescenza. Oltre a proseguire nell’attività da libero professionista, il medico goriziano tornò a dedicarsi con passione alla didattica, organizzando negli anni, in tutta la regione diversi congressi e corsi di aggiornamento. Per un decennio ha inoltre svolto attività didattica agli specializzandi in Dermatologia come professore a contratto dell’Università di Trieste, contribuendo alla stesura del “Manuale di dermochirurgia”
Socio del Lions Club Gorizia Host – di cui fu anche il presidente del ventennale – proprio di recente aveva ricevuto dall’associazione un riconoscimento per i 50 anni di presenza nel sodalizio.
Mario Elio Lo Brutto lascia la moglie Luisa (che esprime un sentito ringraziamento a tutto il personale del reparto di Terapia intensiva dell'ospedale di Gorizia), due figli e quattro nipoti, ed i suoi funerali si svolgeranno domani alle 10 nella chiesa di San Giuseppe Artigiano.
(m.b.)
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