La rievocazione dedicata a re Alboino “invade” Romans

ROMANS. La leggenda narra che Alboino, re dei longobardi, prima di invadere la nostra penisola, nell’anno 568, sali fino in cima al monte Matajur, per vedere i territori che di lì a poco avrebbe...

ROMANS. La leggenda narra che Alboino, re dei longobardi, prima di invadere la nostra penisola, nell’anno 568, sali fino in cima al monte Matajur, per vedere i territori che di lì a poco avrebbe occupato. La stessa cosa l’hanno fatta i componenti dell’associazione di rievocazione storica “Invicti Lupi” di Romans d’Isonzo, i quali, volendo dedicare ad Alboino la sesta edizione di “Romans Langobardorum”, in programma ancora oggi e domani sul greto del torrente Torre, in viale Palmanova a Versa di Romans d’Isonzo, hanno conquistato la vetta del Matajur, per provare da lassù le stesse sensazioni del leggendario re longobardo.

Re Alboino che sarà al centro oggi dei lavori di una conferenza in programma nel pomeriggio. Questo infatti il programma odierno della manifestazione: alle 9.30 è prevista l’apertura dei campi storici, alle 10 le visite guidate ai campi per le scolaresche e alle 15.30, nell’arena grande, l’esibizione d’arme intitolata “Alboino, nascita di un eroe”. Ancora, alle 17 la già citata conferenza dal titolo “Il mito di Alboino”, a cura di Nicolò Bergamo, alle 18.30 l’esibizione d’arme “La sconfitta definitiva dei Gepidi”, alle 21 il rito funerario longobardo (con la prima coppia sepolta nella necropoli di Romans) e infine alle 21.45 il concerto dei “Pink Armada e Dasia”.

Quella di domani sarà invece la giornata clou dell’edizione di quest’anno: alle 9.30 si terrà l’apertura del campo storico, e dalle 9 alle 11.30 la visita al museo civico archeologico di Romans. Poi alle 10 ecco l’esibizione d’arme “Il campione del Ducato”, e alle 11.30 il matrimonio longobardo seguito alle 12 dalle dimostrazioni di valore degli Armanni in onore delle nozze. Nel pomeriggio, alle 14 visite guidate lungo il campo storico, alle 15.30, esibizione d’arme “Pavia caput regni” e alle 17 conferenza dal titolo “L’arrivo del longobardi nel 568”, a cura di Maurizio Buora.

Si proseguirà alle 18 con una nuova esibizione (“Longobardi, una casta guerriera”) e alle 19 con la cerimonia di premiazione dei diversi concorsi. Alle 20 invece appuntamento con lo storytelling “La saga di Alboino, dalla storia al mito” e a conclusione “Skàl di Idromele con Alboino”. Nel corso delle giornate si potranno osservare le esercitazioni dei guerrieri e i lavori degli artigiani, provare il tiro con l’arco, assaggiare pietanze e bevande tipiche. In caso di maltempo il programma potrebbe subire delle variazioni, segnalate sul sito “www.invictilupi.org”.

(e.c.)

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