La nuova terapia genica per salvare le arance
Si chiama Huanglonbing, o Greening o Malattia del ramo giallo, ed è una delle più antiche malattie degli agrumi. E' nota da oltre un secolo in Cina (da cui viene il nome), e ha finora decimato senza scampo centinaia di milioni di alberi di arance, mandarini e pompelmi. Dalle zone temperate dell'Asia si è diffusa sulla costa orientale dell'Africa, e poi nei Caraibi e in tutto il Sudamerica.
Rapida diffusione. Nel 2005 il primo caso è stato diagnosticato in Florida; da qui la malattia si è diffusa rapidamente in tutti gli Stati Uniti meridionali, dove sta distruggendo la produzione delle arance: più di metà dei 3.3 miliardi di dollari di valore di questa industria si sono già volatilizzati. Da noi nel Mediterraneo, la malattia non è ancora arrivata, ma l'allerta in Sicilia e nel resto del Sud Italia rimane altissima, vista la estesa importazione di agrumi che il nostro Paese fa dall'Africa e dal Sud America.
La malattia è dovuta a un batterio, chiamato Candidatus Liberibacter. E' trasmesso alle piante di agrumi da particolari piccoli insetti, le psille, che si nutrono di linfa. Attualmente, non esiste alcun tipo di trattamento in grado di prevenire l'infezione o trattare le piante malate.
La genetica, però, è ora partita all'attacco. La Southern Garden Citrus, uno dei più grandi produttori di arance in Florida, lo scorso mese ha fatto richiesta al Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti di poter utilizzare sul campo una terapia biologica del tutto innovativa. I ricercatori dell'azienda hanno modificato l'informazione genetica di un virus che infetta le piante degli agrumi, il citrus tristeza virus, inserendovi un gene degli spinaci che rende queste piante resistenti all'infezione da parte del batterio killer. Il risultato è analogo a quello di generare una pianta geneticamente modificata, ma con il vantaggio di evitare le lunghezze burocratiche dovute alla normativa sugli Ogm.
Se l'industria delle arance americane riuscirà a sopravvivere grazie a questa ingegnosa terapia genica degli agrumi è ancora difficile da prevedere. Quello che è certo, comunque, è che la tecnologia genetica sta diventando sempre più essenziale per il futuro dell'agricoltura.
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