La nuova Coop a Panzano allarga i market
Basta commercio in formato maxi. Sì, fino al 2017. Quando Coop Alleanza 3.0 - ex Coop Nordest - costruirà dal nulla un supermercato nuovo di zecca. Non per trasferire uno dei due esistenti punti vendita, quello in via Colombo 33 o in piazza Cavour 31, bensì per realizzarne un terzo. Dove? In via Marcelliana a Panzano, precisamente a un tiro di schioppo dal centro commerciale La Vela, dove è rimasta superstite, rispetto alla morìa di attività, la catena Spak. Dopo aver valutato diversi siti (tra cui anche l’ex Oviesse, poi scartata per la penuria di parcheggi e perché comunque troppo vicina all’ultima sede inaugurata qualche mese fa, quella appunto di piazza Cavour), i piani alti di Alleanza 3.0 hanno messo gli occhi su un terreno confacente, su cui dovrebbe sorgere un polo di media dimensione. A servizio di pensionati, che da tempo lamentano la diminuita presenza di esercizi commerciali, e famiglie residenti. Si creerà così un triangolo di Coop, strategicamente orientato nelle periferie (Lisert e Panzano) e con punta di diamante, anche per investimenti, in centro. I dettagli dell’operazione sono ancora top-secret: si sa per certo, comunque, che il progetto è destinato ad andare in porto con l’anno nuovo.
Salirà così a quota 14 il numero di supermercati presenti in città, precisamente uno ogni 2.008 abitanti. In una provincia, la nostra, che si colloca al secondo posto assoluto in Italia per maggiori spazi concessi alla grande distribuzione. Al primo c’è Udine, con 818 metri quadrati per mille abitanti, seguita appunto dall’Isontino (801), mentre Pordenone è all’ottavo gradino (647) e Trieste (429) molto più in giù, appena al 47°. È dato delle ultime statistiche, inoltre, che in questo decennio la provincia ha visto crescere le aree riservate a discount e magazzini specializzati del 56,7%. Monfalcone, in un tale ragionamento, non “sfigura”, se così si può dire, con ben oltre una dozzina di iper e super market, tralasciando i magazzini che smerciano abbigliamento o prodotti per la casa. Dell’ultima Coop in fieri nulla si sapeva, anche perché l’attuale sindaco Anna Cisint - e con lei i partiti e movimenti alleati - fino allo sfinimento ha ripetuto in campagna elettorale che non ci sarebbe stato assenso a nuovi insediamenti di taglia maxi. Vero è che, come confermato dalla stessa Coop Alleanza 3.0, quello di Panzano sarà «un supermercato di dimensione media». Volendo veder poi il bicchiere mezzo pieno, ci sarà un’offerta lavorativa in più per i giovani del territorio.
Come quella che ha creato l’apertura odierna de Dal 1945 Gustavo Italiano al centro commerciale Belforte. L’accensione di una nuova insegna si è resa possibile per l’investimento di «500mila euro e la volontà dell’azienda di continuare a sviluppare innovazione e posti di lavoro: sono infatti 8 in totale le nuove assunzioni di personale qualificato», spiega il gruppo. L’esercizio, che sposa food & drink, comprendendo anche il settore della caffetteria (ma nel polo c’è un altro bar gestito da Gianfranco Zorzin, ex assessore al Commercio e recentemente candidato Pd alle amministrative), fa parte della Camst, con sede a Bologna, presente pure in centro e nord Italia. L’inaugurazione di Gustavo si affianca al recentissimo insediamento di Tezenis, lo scorso 5 dicembre, dopo alcune settimane di restyling.
Anche in città, e in particolare in centro, il settore commerciale sta vivendo un periodo di vivacità: i Tamburin, famiglia di panettieri, hanno lanciato in viale - al posto dell’ex bar San Marco - la birreria e paninoteca Saint Mark’s. I Mazzuchin di Vermegliano, invece, poco più in là, in corso del Popolo, hanno aperto un negozio di frutta e verdura. Sulla stessa arteria, ma al posto di Chilly, è sbarcata poi la boutique Illyos, mentre da qualche tempo ha aperto anche un negozio di usato dove un tempo c’era una vetrina di calzature. In via Duca d’Aosta, quindi, cambio di gestione da Inglese, ora diventato Goppion Caffetteria, che propone anche ristorazione; lì accanto il nuovissimo Pull-love, ex Golden point. Mentre in piazza Cavour, al civico 4, si attende La bottega della bici. Si vocifera poi, in via Battisti, di un trasferimento del market all’angolo in via Parini, ma si attende un’eventuale stipula. Potrebbe trovar lì sede, in futuro, una macelleria. Almeno così dicono i bene informati. Infine via Rosselli, dove di fianco all’ex Nanà, approderà Acqua e sapone. E chissà se il 2017, oltre alle Coop, riserverà altre nuove vetrine.
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