La Notte dei saldi si svela fra tango, palloni “volanti” e 200 negozi aperti

TRIESTE Circa 50 mila partecipanti, 200 esercizi commerciali in prima linea tra negozi, bar, ristoranti nella “cittadella” dello shopping concentrata nelle vie centralissime, che saranno interessate sabato prossimo all’edizione 2019 della “Notte dei saldi”.

In via ufficiosa, Confcommercio, dal suo osservatorio privilegiato, compendia in queste due cifre la significativa portata di una manifestazione, alla quale quest’anno il Comune vorrebbe apportare linfa non solo triestina. “Notte dei saldi” è stata pubblicizzata nell’area nordorientale e nelle realtà confinanti, nell’auspicio che veneti, friulani, sloveni, croati, austriaci siano invogliati a un fine settimana alabardato.

I cataloghi sfornano più o meno intonati consigli di stagione, tra scarpine gialle, vestiti all’uncinetto, ciabattine di paglia, abitini a fiori: la temperatura bollente consiglia di accantonare la rigidità del budget e il commercio triestino confida che le buone previsioni meteo lo siano altrettanto negli incassi.

L’iniziativa, ormai un classico di inizio estate, è stata illustrata ieri mattina dal neo-assessore al Commercio, la leghista Serena Tonel, accompagnata dalla dirigente della struttura amministrativa Francesca Dambrosi. La manifestazione seguirà un rituale ormai consolidato. Il centro sarà in gran parte chiuso al traffico (vedi l’articolo sotto) fin dalle ore 19. L’ideale taglio inaugurale del nastro avverrà alle 19.30: si apre con un rinfresco offerto da Bosco di fronte alle vetrine di via Mazzini.

Si prosegue alle 20 ora italiana con una pioggia di 4500 palloni lanciati dalle finestre di Punto Zero in corso Italia, emittente storica partner del Comune nella “saldata” notturna. Sempre a cura della radio, il set fotografico estivo, la musica di mister Jake, l’animazione di Barbara Pérnar e Maria Musil. In dono ai viandanti un cappello di paglia. Poi la festa prosegue in piazza Repubblica, dove, davanti alle austere ex sedi della Ras e della Comit, tango “on the road” con la regìa di GB Academy. Per consentire ai genitori di osservare le vetrine senza essere marcati troppo da vicino, a Ponterosso funzionerà un “baby-parking” incaricato di accudire i piccini.

La giunta, su proposta della stessa Tonel, aveva deliberato, in linea con le precedenti edizioni, la disponibilità temporanea a titolo non oneroso delle aree e degli spazi pubblici interessati dagli eventi di animazione e intrattenimento autonomamente proposti in occasione dell'iniziativa.

«La possibilità per le attività commerciali e per gli esercizi pubblici di occupare temporaneamente a titolo non oneroso – limitatamente all'evento in oggetto - una porzione di suolo pubblico antistante le rispettive attività per il posizionamento di tavolini, sedie e strutture “poggia-gomito” da destinare allo stazionamento della clientela e/o per l’esposizione esterna degli articoli in vendita all’interno dei negozi, nonché degli erogatori di bevande alla spina».

«Con la precisazione - si avverte- che le strutture eventualmente posizionate dovranno consentire in ogni caso il regolare passaggio dei pedoni sui marciapiedi». Infine, per le aree comunali non immediatamente baciate dalla fortuna dello shopping la consolante rassegna “Cinema sotto le stelle”: piazza Sant’Antonio, campo San Giacomo, piazza Vittorio Veneto, i rioni periferici ... —