La Notte dei saldi si allarga: sarà festa anche in Cavana
La “Notte dei saldi” si allarga, inglobando nella “sua” area pedonalizzata e dedicata in particolare allo shopping anche le vie di Cavana, Diaz, Cadorna e Madonna del mare. L’appuntamento di sabato 4 luglio, quando i negozi prolungheranno l’apertura sino a tardi per celebrare l’avvio delle vendite scontate di fine stagione, conterà infatti a livello organizzativo su alcune disposizioni di viabilità nuove rispetto al passato. Ecco allora che, oltre alla chiusura al traffico veicolare di corso Italia, via Roma da via Genova a corso Italia, via Genova da via San Spiridione a via Roma, via Canal piccolo e piazza Tommaseo, entrerà in vigore con le medesime modalità quella in via Diaz nel tratto da via del Mercato vecchio a via dell’Annunziata, in via Cadorna da via del Mercato vecchio a via Venezian, in via di Cavana nella breve fascia fra via Venezian e via Madonna del mare e infine lungo la stessa via Madonna del mare da Cavana fino a via del Bastione. Quest’ultimo dettaglio relativo a via Madonna del mare, peraltro, è parte del più ampio Piano del traffico approvato dal Consiglio comunale: un altro piccolo assaggio di futuro, insomma.
Gli orari
In attesa che la giunta Cosolini deliberi ufficialmente il via libera alle disposizioni urbanistiche per la Notte dei saldi, si sa comunque che il programma prevede nelle vie interessate dalla chiusura serale ai mezzi un divieto di sosta dalle 18 all’1, e poi lo stop al traffico privato dalle 20 e al trasporto pubblico locale dalle 21, sempre fino all’1. Trieste trasporti comunicherà nei prossimi giorni le conseguenti variazioni alle linee degli autobus.
La scelta del Comune
«Abbiamo ricevuto ripetute richieste da commercianti e cittadini di estendere le aree pedonali per la Notte dei saldi - spiega l’assessore comunale alla Pianificazione urbana, Elena Marchigiani - anche al borgo Giuseppino. Da qui, la scelta di interessare pure questa parte della città. Va precisato - rileva l’assessore - che, a parte per il tratto di via Madonna del mare, le vie Diaz e Cadorna sono aree che non potranno essere pedonalizzate in pianta stabile nell’immediato». Il Pgtu non lo prevede. «Si è però ritenuto opportuno - conclude Marchigiani - assumere le richieste e tradurle intanto nel provvedimento per il 4 luglio, a riprova del valore delle aree pedonali che viene ormai riconosciuto da molti in città».
Negozi ed esercizi pubblici
Anche quest’anno il Comune ha deciso di contribuire alla serata concedendo a negozianti e pubblici esercenti la possibilità di occupare a titolo gratuito la porzione di suolo pubblico antistante la propria attività, con tavoli e sedie per i clienti o con strutture temporanee per esporre i prodotti e la merce in vendita. Il tutto prestando attenzione a non intralciare il passaggio dei pedoni. «La formula si ripete - osserva l’assessore comunale alle Attività economiche, Edi Kraus -. I negozi saranno aperti indicativamente sino alle 23, poi i singoli addetti vedranno quando chiudere». In base, evidentemente, ai riscontri da parte della clientela. «Ci aspettiamo di avere più successo rispetto alla “Notte bianca” - aggiunge Kraus -, che il tempo avverso ha portato all’insuccesso. Il Comune farà pubblicità dell’appuntamento sia in via cartacea sia via radio in tutta la regione e in Veneto, e inoltre all’estero in Croazia, Slovenia e Austria per attrarre consumatori».
Da ricordare, infine, che la serata del 4 luglio coinciderà con una delle tre (da sabato 3 a domenica 5) di “Ocioalpedocio”, la kermesse dedicata al popolare mitile in programma nella zona di Ponterosso.
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