La “Notte dei saldi” 2016 in ostaggio di Buffon&co
TRIESTE Mariti e fidanzati incollati alla tv, mogli e fidanzate in giro a fare shopping, “possibilmente sfrenato”, il sogno di tutti i negozianti triestini alle prese con la “Notte dei saldi”, sabato sera, quando dalle 21 alle 23 in Tv ci sarà la partita Italia-Germania. I televisori dei bar, poco distanti dai negozi, trasmetteranno l’incontro. A decidere dunque le sorti della “Notte dei saldi” i commercianti sperano che saranno le signore e i televisori dei locali, si mettono nelle loro mani.
Tutta colpa di quel pallone. Lunedì scorso, quando alla fine di Italia-Spagna si è sentito un boato per le strade, l’entusiasmo di tutti è andato alle stelle. In 24 ore però l’ebbrezza della vittoria si è trasformata anche in sconforto. Chi saranno i protagonisti della strada nel sabato di massima festa per il commercio? Dura realtà: la “Notte dei saldi” in concomitanza con Italia-Germania. Quasi quasi da mandare a quel paese Antonio Conte... «Quasi quasi non sapevo per chi tifare lunedì sera» arriva a dire qualche negoziante del centro. Rassegnazione e un po’ di sconforto, ma non tutti sono tanto tristi, e soprattutto restano consapevoli del fatto che la colpa non la si può dare che al destino, che ha preso tutti in contropiede.
«Valuteremo assieme ai miei colleghi, domani (oggi,ndr) pomeriggio gli aspetti legati al doppio evento - afferma Mauro Di Ilio, presidente dell’Associazione commercianti al dettaglio - dopo la conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa». Oggi infatti, alle 15.30, nel Salotto azzurro del Municipio il sindaco Dipiazza illustrerà, assieme ai rappresentanti delle realtà che hanno collaborato all'iniziativa, la “Notte dei saldi 2016”.
In silenzio, aspettando che la partita finisca, sperando che non siano troppe le tifose triestine, i commercianti attenderanno l'esito della grande contesa. «Ci adatteremo anche a quello che faranno i nostri vicini, aspetteremo che ci sia un po' di movimento, i locali attorno ci aiuteranno con il viavai», dicono Marina Sodomaco di Dixie e Elisabetta Pertot di Ambassador 2. «La mia collega ed io ci siamo scritte subito quando abbiamo visto i risultati della partita - osserva ridendo Sabrina Marchesi di Goldenpoint -, confidiamo nelle donne e nelle televisioni che metteranno accanto ai tavoli i locali qui intorno. Magari fra il primo e il secondo tempo la gente verrà, acquisterà, alla fine l'affluenza più bassa ci sarà solo tra le 21 e le 23».
Per qualcun altro una sorpresa inattesa. «Avevo chiesto a mio marito quando ci sarebbe stata la partita - afferma Vania Testa del negozio Dune -, ma non lo sapeva, quindi realizzo ora che ci sarà, farò quello che fanno gli altri miei colleghi». Non l’ha presa male, anche se sottolinea: «Ho sempre lavorato bene la notte dei saldi, inizialmente fino a mezzanotte, poi chiudendo alle 23». «E spostare la data? Sarebbe forse possibile? - si chiede Paolo Bertuzzi, direttore di Boggi - se fosse stata fatta di venerdì sarebbe stato meglio. Però, che dire, non è colpa di nessuno».
Ma non tutti la vedono proprio male, anzi, c'è chi considera solo il lato positivo di questo doppio evento. «Qui davanti nel bar c'è un maxischermo, ci sarà un grande viavai che potrebbe addirittura giovare - spiega Lucia Kneppers di Mini Mou -. Noi prepariamo sempre un aperitivo per gli ospiti, siamo ottimisti, questa iniziativa piace molto ai triestini. Siamo aperti da un anno e la scorsa “Notte dei saldi” abbiamo dovuto dire a un certo punto che avremmo chiuso, abbiamo fatto un bell'incasso».
Brama un televisore, proprio nel bar vicino, anche Nicoletta Bicci, proprietaria di Modital, che mentre i suoi amici festeggeranno con una grigliata un possibile risultato positivo dell’Italia, si metterà con una bibita fresca a guardare la porta d'entrata. «Ci sarà uno stop notevole dalle 21 alle 23 - commenta -. Io comunque lavoro qualche giorno dopo, la gente al sabato sera soprattutto guarda molto, poi torna a comprare nei giorni successivi».
I bar sono la seconda speranza, dunque, dopo le donne amanti dello shopping, per il prossimo sabato. «Qui attorno nessuno ha organizzato nulla - dice Daria Ladich di Montilori - forse ci sono punti più nevralgici in cui c’è più passaggio, ma speriamo comunque che vinca l'Italia».
Ma Paola Gaggi, che con la sua attività continua la tradizione famigliare, si è data da fare anche quest’anno per intrattenere i suoi clienti addirittura con un evento circense, in collaborazione con Maurizio Campos, un evento che ha modellato poi in base alla novità della partita. «Due spettacoli, uno prima e uno dopo la partita, daranno vita a questa zona, assieme a tutti i bar intorno che mi hanno aiutato anche per le attrezzature, che conterranno pop-corn, zucchero filato e palloncini, che si potranno acquistare e il cui ricavato andrà all'Aism, di cui sono presidente a Trieste».
La novità dell'edizione 2016 della “Notte dei saldi” sta anche nei posteggi a prezzi agevolati nei cinque contenitori gestiti da Saba parcheggi (Silos, Foro Ulpiano, via Pietà, San Giacomo e Il Giulia). Nella “Notte dei saldi” anche il costo del parcheggio sarà scontato: 2 euro per l’intero arco di tempo dalle 19 del sabato alle 7 della domenica.
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