La nascita nel 1944 come rifugio antiaereo L’approdo al Moma di New York con Borsatti

La Galleria di Montebello (piazza Foraggi) nasce come rifugio antiaereo per i bombardamenti della seconda guerra mondiale. All’origine, infatti, era conosciuta come Rifugio Littorio o Ricovero Luigi...

La Galleria di Montebello (piazza Foraggi) nasce come rifugio antiaereo per i bombardamenti della seconda guerra mondiale. All’origine, infatti, era conosciuta come Rifugio Littorio o Ricovero Luigi Razza. A scavarla è stata in parte l’Impresa Angelo Farsura prima di Padova e poi Milano esperta nella costruzione di dighe. Nei documenti conservati dal professor Diego de Henriquez risulta che all'ingresso su piazza Foraggi avrebbero dovuto essere realizzate strutture difensive, camere interne su più quote e un sistema di ascensori. Il rifugio antiaereo viene inaugurato venerdì 11 febbraio 1944. La galleria, a lavori ultimati, risulta lunga 720 metri, larga 12,4 e alta 7,75. Il 22 marzo 1944, durante i lavori, moriva Marino Pergentino, 17 anni di Farra d'Alpago, dipendente dell’impresa Farsura. L’ingresso su via Salata (via dell'Istria) viene aperto dopo la fine della guerra. La Galleria apre al traffico veicolare nel 1949 durante il Governo militare alleato. La Galleria di piazza Foraggi è finita anche al Moma di New York per una foto scattata da Ugo Borsatti del 1964: “Morte di un carrettiere”. «Quando la Triestina giocava in casa - racconta il fotoreporter - andavo sempre allo stadio Grezar e una domenica un uomo che spingeva un carretto nella galleria di Montebello venne urtato da un'automobile e morì sul colpo. Feci alcune foto per cronaca e qualche anno dopo uno fu scelta per il Moma di New York».

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