La moda va di moda grazie ai fashion blogger

Una nuova figura emerge nel mondo dell’abbigliamento: quella di chi divulga il look di successo in rete

C’era un tempo in cui i posti in prima fila delle Fashion week erano occupati solamente da importanti editori di Vogue, agenti d’acquisto e celebrità, spesso nominate le “muse” dei designer. Negli ultimi anni, invece, gli ospiti più richiesti e apprezzati sono i fashion blogger. Volendolo ammettere o no, questa è la generazione dei blog.

In meno di un decennio, i blog di moda hanno acquisito un rilievo sorprendente nel mondo della moda al punto tale da influenzare milioni di follower, coloro che consultano e seguono i blog. I fashion blogger, proprietari e protagonisti dei blog, sono diventati veri e propri modelli di stile da seguire e imitare.

I blog si dividono in tre gruppi: quelli che forniscono informazioni di moda, quelli che propongono immagini di street style e infine quelli dove il fashion blogger pubblica le foto dei propri outfit, cioè abbinamenti di abiti e accessori che indossa. I fashion blogger sono generalmente ragazze di vent’anni - ma anche giovani uomini - appassionati di moda, che diventano famosi nel momento in cui le loro immagini ricevono un elevato numero di visualizzazioni. Alle fortunate che sono divenute più popolari, le aziende di moda inviano vestiti e accessori sotto forma di regalo, con la speranza che essi siano graditi e perché no, anche pubblicizzati dai blogger. Gli stilisti, sempre alla ricerca di nuovi sponsor e volti che pubblicizzino le loro creazioni, spesso creano delle collaborazioni con i blogger, vista la loro grande influenza sui consumatori.

Un volto che sta avendo un grande successo in Italia, Europa ma anche negli Usa è sicuramente quello di Chiara Ferragni, conosciuta come “The Blonde Salad”.

L’ascesa delle fashion blogger è diventato un argomento molto popolare nelle fashion community, tanto che non c’è persona che non si chieda il motivo di questo grande successo. Le fashion blogger hanno la capacità di creare un proprio stile personalizzato e di attrarre un pubblico molto vasto, grazie all’enorme potere divulgativo del web.

Il blog “Atlantic–Pacific” di Blair Eadie (San Francisco, Usa) è diventato una risorsa essenziale in rete per tutte coloro che amano lo stile femminile alla Audrey Hepburn. Il suo successo personale va attribuito alla sua costanza giornaliera di pubblicare post, ma soprattutto all’accessibilità del prezzo dei capi di abbigliamento che sceglie. Avendo un guardaroba sempre aggiornato e relativamente economico basato su abiti di famose catene low-cost come “H&M” e “Zara”, gli iscritti di Eadie possono facilmente ricreare i look da lei proposti. Inoltre, in aggiunta al suo blog, la sua presenza sul web copre numerosi social network, come Twitter, Facebook e Instagram, dando ai suoi follower la possibilità di essere sempre a conoscenza della sua vita privata, aspetto che incuriosisce ed interessa molto i lettori.

Quindi se siete degli appassionati di questo mondo non vi dovete preoccupare, poiché per il momento non vi è nessuna ragione per cui la loro crescente popolarità si possa arrestare o declinare. E sebbene il detto dica che “più in alto si vola, più ci si fa male quando si cade” , il regno delle fashion blogger sembra proprio che non debba finire.

Anna Cristina Ghafoorzadeh

Classe IV HL

Liceo classico F. Petrarca

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