La Marcelliana accoglie i frati Superlavoro in tutte le chiese

Campane a festa, tanti fedeli e applausi per il ritorno dei frati minori al Santuario della Beata Vergine della Marcelliana. Un ritorno auspicato da tempo dopo che si erano ritirati dal santuario mariano di Panzano nel settembre del 2012. La presentazione nella messa solenne di ieri mattina da fra’ Enzo Maggioni, “ministro” dei frati minori della Provincia Sant’Antonio dell’Alta Italia. I nuovi arrivati sono: fra’ Roberto Benvenuto da Marghera, parrocchia di Sant’Antonio, fra’ Celestino Dell’Osbel da Barbana (ieri influenzato), fra’ Giulio Urbani da Trieste Madonna del Mare, fra’ Silvio Tiberio da Venezia, San Francesco del Deserto e fra’ Renato Ellero che è già in città da tempo come cappellano dell’Ospedale San Polo. Un impegno che potrà continuare perché a breve lo dovrebbe sostituire un altro frate. Saranno parte integrante dell’Unità Pastorale che comprende le parrocchie di Sant’Ambrogio, Marcelliana, Santissimo Redentore in via Romana e dei Santi Nicolò e Paolo di via Primo Maggio. Le Unità hanno come scopo una nuova visione della chiesa, dove laici, sacerdoti e diaconi sono importanti per portare avanti il rinnovamento e il cambiamento. Il padre superiore della Marcelliana sarà fra’ Roberto. «I frati – ricorda don Flavio Zanetti, responsabile dell’Unità pastorale – non si occuperanno solamente dei fedeli di Panzano, dopo un breve periodo di ambientazione saranno disponibili anche per celebrare messa, battesimi, funerali e nozze. Attività religiose nel frattempo curate a turno dai sacerdoti della parrocchiale di Sant’Ambrogio. Ovviamente i tempi e la comunità sono cambiati rispetto a prima e saranno disponibili anche per aiutare i monaci benedettini di Barbana».
Un augurio di buon lavoro è arrivato anche dal “ministro” Maggioni, il quale nel suo saluto ha ricordato «che tutti siamo consapevoli delle tante difficoltà che viviamo oggi, ma dobbiamo aver fiducia». Per il Comune presenti il sindaco Anna Maria Cisint, il vice Paolo Venni, l’assessore Massimo Asquini e il consigliere Ciro Del Pizzo. «Un benvenuto ai frati dalla nostra comunità – dice Cisint – che li accoglie con grandissimo affetto. Il santuario della Marcelliana ha un valore importante per la nostra città. Dispiace per il trasferimento a Cervignano di don Valentino Aeanoei, sacerdote che da anni si è occupato dei fedeli di Panzano, nonché punto di riferimento per la numerosa comunità rumena. Auspico che si recuperi una presenza una volta la settimana». —
Riproduzione riservata © Il Piccolo