La “mappa” dei catorci: scooter e auto distrutte o abbandonate in città
Scooter con pezzi mancanti, auto con gomme a terra e strati di immondizie incastonate tra vetri e tergicristalli, parafanghi penzolanti, furgoncini e camper arrugginiti. In diverse zone della città mezzi a due e quattro ruote sono stati abbandonati dai proprietari.
Alcuni sono fermi da mesi, forse anni, e non sempre stazionano in periferia dove è più difficile notarli, spesso spuntano pure nelle vie più centrali. Molti sono assicurati, anche se è difficile capire come possano muoversi considerando lo stato dei pneumatici, completamente distrutti, altri invece sono stati rimossi nei mesi scorsi perché privi del tagliando, fondamentale se il mezzo staziona in strade o aree pubbliche.
Uno dei punti dove il fenomeno è più evidente è sulla via San Marco, nel tratto verso via von Bruck, all’altezza del cavalcavia ferroviario, dove sembra di tornare indietro nel tempo con auto, camper e furgoncini che alle spalle avranno più di qualche decennio di vita. Tra questi spicca una vecchia Citroen grigia, con le gomme completamente a terra, con vetri e carrozzeria sporchi e rovinati, a pochi passi altre utilitarie in condizioni di avanzato degrado. Più avanti, alla fine della strada, in un’aiuola campeggia il rimorchio di un camion, consumato dalla ruggine.
Tra i mezzi segnalati dai cittadini anche un mini-van in via Economo, anche in questo caso con le gomme a terra e con i fanali posteriori ridotti a un ammasso di rottami, parcheggiato regolarmente e mai spostato - secondo i residenti - da almeno un anno. Un altro punto dove alcuni mezzi sembrano abbandonati al loro destino (e questa volta si tratta esclusivamente di due ruote) è il lato esterno della stazione dei treni, nel lato verso viale Miramare.
Tra gli scooter in fila spunta un vecchio Ciao semidistrutto dalle intemperie e con ruote e gomme ormai inutilizzabili, dopo qualche metro stessa sorte per altri due motorini. Situazioni simili sono segnalate poi nel parcheggio a ridosso della Risiera di San Sabba, nell’area di fronte all’università di Trieste e a Borgo San Sergio.
In alcuni casi di tratta di mezzi rubati, spesso invece, complice la crisi, capita che i proprietari non siano in grado di pagare più benzina, manutenzione e soprattutto - visti i costi - l’assicurazione. Nelle zone centrali della città, dove le soste mancano e i cittadini fanno fatica a trovare spazi vuoti, è intervenuto il carro attrezzi.
In via Luciani, ad esempio, strada che collega via Gambini con via Settefontane, qualche mese fa alcuni residenti hanno segnalato alla polizia municipale mezzi fermi da mesi sulla strada, in evidente stato di abbandono. Sono stati così rimossi un quad, un’automobile e due scooter, risultati in parte rubati o senza assicurazione.
Micol Brusaferro
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