La linea incompiuta Cormons-Redipuglia acquisita per 1 euro

La Giunta regionale versa questa cifra alla defunta Provincia e diventa proprietaria della tratta. Diventerà un percorso ciclabile
Bumbaca Gorizia 24/02/2008 Cormons, cavalcavia ferroviario da demolire - Foto di Roberto Coco
Bumbaca Gorizia 24/02/2008 Cormons, cavalcavia ferroviario da demolire - Foto di Roberto Coco

GORIZIA. La Giunta regionale ha autorizzato l'acquisizione del tracciato ferroviario Cormons-Redipuglia, i circa 10 chilometri, da Rete ferroviaria italiana (Rfi) al prezzo simbolico di un euro. L'opera, costituita dalla massicciata e da alcuni manufatti, oltre ad essere completamente inutile visto che non è mai stata completata, è anche impattante dal punto di vista paesaggistico ed ecologico. «Siamo molto soddisfatti - commenta l'assessore all'Ambiente Sara Vito - di aver proseguito l'iter avviato dalla Provincia di
Gorizia, alla quale la Regione è subentrata come competenza in materia, per consentire la trasformazione della ferrovia in qualcosa di cui i cittadini del Friuli Venezia Giulia possano veramente fruire». Assegnata a FVG Strade, la sede ora può essere riconvertita in un percorso ciclabile dotato di aree attrezzate, che permetta il collegamento con la rete delle ciclovie esistenti e favorisca così un tipo di turismo ecosostenibile che nell'ultimo periodo ha dimostrato ampi margini di crescita. Vito ha sottolineato che «in questo modo si avvia a definitiva conclusione l'iter avviato con l'abbattimento delle strutture inutili e impattanti che sorgevano lungo il tracciato e finalmente concludiamo l'iter di una vicenda protrattasi inutilmente per decenni».

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