La Grotta Azzurra “svela” i suoi segreti

Escursionisti in visita alla cavità di Samatorza per scoprire le bellezze dell’ambiente carsico

TRIESTE. Un’occasione da non perdere per gli amanti del Carso. Si tratta della visita della Grotta Azzurra di Samatorza, inserita in un’escursione dedicata alla conoscenza del carsismo, ma ricca anche di spunti naturalistici e storici, organizzata per domenica dal Centro ricerche carsiche “C.Seppenhofer”.

L’escursione, che avrà come punto di riferimento Samatorza, è aperta a tutti, ed è particolarmente adatta a famiglie e giovani che vogliano conoscere ed apprezzare la bellezza dell’ambiente carsico.

La partenza è fissata a Gorizia, dal piazzale della Casa Rossa, da dove i partecipanti muoveranno alle 8.30, per poi raggiungere con mezzi propri Samatorza, dove si lasceranno le auto e proseguiranno a piedi.

Si percorrerà un facile sentiero, accompagnati da una guida d’eccezione, Roberto Ferrari, che illustrerà la geologia e il fenomeno carsico.

Per l’occasione, come detto, gli escursionisti potranno visitare la Grotta Azzurra di Samatorza. Una cavità molto ampia e bella, interessante anche per la sua storia e le vicende che l’hanno interessata nel periodo della Prima guerra mondiale, quando l’esercito austro-ungarico l’aveva adattata a ricovero per le truppe al fronte.

A illustrare le vicende legate a questa grande grotta e alla sua storia, dalla preistoria alla guerra 1915-18, sarà la guida speleologica regionale Franco Gherlizza.

Ci sarà inoltre la possibilità di conoscere il mondo della fauna sotterranea attraverso le spiegazioni di un maestro del settore, Andrea Colla del Museo civico di Storia naturale di Trieste.

La visita a uno dei maggiori fenomeni carsici superficiali presenti nella zona, con le spiegazioni del geologo Roberto Ferrari, concluderà la prima parte dell’escursione.

A chi desiderasse partecipare a questa interessante gita viene raccomandato di nindossare vestiario adeguato e soprattutto scarpe adatte a sentieri montani (pedule o calzature comunque con suola in gomma). Si consiglia anche di portare i bastoncini da trekking e una pila. Per ulteriori informazioni si può telefonare al numero 3407197701 del Centro ricerche carsiche “C. Seppenhofer”.

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