La giunta "salva" i mutui per l'acquisto della prima casa

Via libera a un nuovo riparto da 6,5 milioni di euro per la partita dei contributi per i mutui prima casa. Lo ha stabilito oggi la giunta regionale, subito dopo aver incassato il disco verde dalla commissione competente. L’obiettivo è coprire le circa 840 richieste stimate negli ultimi tre mesi del 2014 e nei primi quattro-cinque del 2015.

Il nuovo “tesoretto” è stato inserito all’interno del Fondo per l’edilizia residenziale e, come spiegato dall’assessore Mariagrazia Santoro, servirà a coprire in particolar modo le maggiorazioni al contributo base riconosciuto dalla Regione a valere sulla legge 6 del 2003. La norme consente infatti di ottenere un finanziamento pubblico pari al 20% del costo dell’abitazione e in ogni caso non superiore a 17.800 euro complessivi, somma che viene erogata in rate annuali costanti per un periodo pari a dieci anni. Per alcune categorie protette, tuttavia (persone singole, over 65, under 35, disabili, famiglie in stato di bisogno, nuclei con tre o più figli), la Regione prevede appunto una maggiorazione che eleva il tetto massimo del beneficio fino al 30% del costo dell’immobile per un importo massimo di 25.550 euro.

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