La Fortezza diventa un labirinto nel mais

Attira curiosi l'originale iniziativa di un'azienda agricola di Bagnaria Arsa: la pianta di Palmanova disegnata in mezzo a un'ampia distesa di granoturco. "Uscire da quel dedalo è una vera e divertente caccia al tesoro"

BAGNARIA ARSA. La Fortezza diventa un labirinto nel mais. Suggestiva l’iniziativa dell’azienda agricola, con annessa fattoria didattica “La selce” di Claudio Tosoratti e Pia Candussio, a Bagnaria Arsa, che hanno riprodotto, su progetto dei figli Fabio e Marta, la città stellata in una vasta coltivazione di mais. All’inaugurazione del singolare labirinto, già percorso da una moltitudine di curiosi, il sindaco di Palmanova Francesco Martines, il vice Adriana Danielis e l’assessore di Bagnaria Arsa, Marco Negrini. È un’originale idea per mettersi alla prova e passare una serata divertente con gli amici al fresco della natura attraverso un percorso a forma della città stellata, con tanto di trabocchetti e indicazioni sul centro storico di Palmanova.

«L’esperienza del labirinto è iniziata l’anno scorso - afferma Fabio Tosoratti - e nasce da un giornale del settore agricoltura che presentava in America un’iniziativa analoga. Dal 2014 ci siamo avventurati nella realizzazione del labirinto nel mais, proponendo disegni e geometrie originali. Quest’anno abbiamo realizzato il labirinto a forma di stella a 9 punte, rispecchiando la pianta di Palmanova. È una suggestiva opportunità per scoprire la città stellata e mettersi alla prova per collocare edifici, manufatti storici e per invogliare i turisti a visitare la città stessa». Il labirinto è un percorso a pianta complessa, che rende difficile orientarsi e trovare l’uscita, e riproduce fedelmente la stella stellata nei borghi e nelle contrade. È necessario trovare almeno 9 punti obbligati del percorso, dei 15 presenti, prima di arrivare all’uscita.

«Il labirinto - sottolinea l’ideatore - è una vera e propria caccia al tesoro che alimenta il divertimento di grandi e piccini». È possibile visitare il “Labirinto nel Mais” fino a ottobre (lunedì-domenica 10-12 e 17-20; venerdì, sabato e domenica anche 21-23; è gradita la prenotazione). «Apprezziamo l’interesse nei confronti di Palmanova e la creatività dell’azienda agricola», ha dichiarato la vicesindaco Adriana Danielis.

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